Suzi Yoonessi, Savanah Wiltfong e Jonako Donley, regista, attrice protagonista e produttrice di un film d'esordio: Dear Lemon Lima, al Festival Internazionale del Film di Roma.
Presentato nella sezione Alice nella città, Dear Lemon Lima è lungometraggio dalla vita tortuosa (nasce come film, viene ridimensionato a cortometraggio, ridiventa lungo una volta trovati i fondi), come tortuosa è la strada della protagonista, un'adolescente che si trova ad affrontare i drammi della sua età.
“Il film nasce dalla necessità di raccontare senza stereotipi le sensazioni di un'adolescente che si trova a fare i conti con un amore finito. Questa storia, più che autobiografica, è il frutto di una realtà emotiva in cui i personaggi sono stati creati da ricordi personali mescolati a fatti che comunemente i ragazzini a quell'età vivono” ci spiega Suzi Yoonessi.
Se per Jonako Donley "con un così basso budget ci vuole grande passione e altrettanta perseveranza”, “giovane età,  intraprendenza  e un pizzico di ingenuità - aggiunge la regista - messi insieme costituiscono la formula giusta per scampare alla tagliola dei fondi”.
In quanto alla location, l'Alaska, non è certo un posto facile, non solo per le fredde temperature ma, così lontano dai riflettori hollywoodiani, non offre grosse possibilità di riuscita come nota Savanah Wiltfong: “Nonostante la mia grande passione, donatami dalla mia bisnonna attrice, l'Alaska non è proprio il posto ideale per recitare. Non ci sono tante possibilità e questo film è stata un'occasione imperdibile”.