Sarà presentato giovedì 8 ottobre alle 17, alla Casa del Cinema di Roma, Giuseppe De Santis, documentario di Carlo Lizzani prodotto da Felix Film in collaborazione con Cinecittà Luce, Film Commission Torino Piemonte con il contributo della Regione Lazio tramite FILAS SpA e la partecipazione di Associazione Giuseppe De Santis.
È un viaggio nel cinema desantisiano attraverso il particolare punto di vista dell'autore, storico del cinema, amico e collaboratore di Giuseppe De Santis. Un racconto caratterizzato da un respiro intimista finora sconosciuto nelle opere di Lizzani, che si snoda tra diverse testimonianze di artisti, amici, critici, nei luoghi dei film di De Santis, tra materiali d'archivio e sequenze cinematografiche, per attraversare i diversi passaggi della sua vita artistica, privata e politica.Così Lizzani ci conduce dalla Roma della rivista "Cinema" diretta da Vittorio Mussolini - il periodico cinematografico più autorevole e più temuto proprio per la rubrica critica affidata a Giuseppe De Santis - alla Cascina Veneria di Riso amaro, a Fondi, il paese natale di De Santis.
Le diverse testimonianze di critici, artisti e amici ripercorrono i set del grande cineasta. Dal primo confronto con il set di Ossessione a Il sole sorge ancora. Una grande avventura esistenziale: la Milano del dopoguerra, il cenacolo di Brera, la messa in luce di quei valori formali con i quali De Santis traduce sullo schermo i temi che gli stanno a cuore. I problemi e le inquietudini del mondo contadino, da Caccia tragica a Riso amaro fino a La strada lunga un anno, e le contraddizioni che permangono, dal dopoguerra agli anni Sessanta, nello sviluppo della società italiana, come in Un marito per Anna Zaccheo e Roma ore 11.
Un viaggio tra scene di film e testimonianze di quei personaggi che hanno segnato la storia del cinema italiano, come Silvana Mangano, Raf Vallone, Massimo Girotti, Lucia Bosè, Marcello Mastroianni, Silvana Pampanini, Marina Vlady, icone immortali, alcune nate con De Santis, per quell'incredibile capacità di percepire la forza fotogenica di un attore e riportarla con tutta la sua prorompente energia nel grande schermo.
Alla proiezione del documentario, presentato in anteprima alla recente Mostra di Venezia, seguirà un incontro con Carlo Lizzani, moderato da Enrico Magrelli.