L'Ungheria ha selezionato Saul Fia (Il figlio di Saul) per la corsa ai prossimi Academy Awards. L'opera prima di László Nemes, recentemente premiata al festival di Cannes (Grand Prix), è stata scelta all'unanimità dal comitato di selezione ungherese (composto da Krisztina Deak, Kriszta Goda, Agnes Havas, Andras Balint Kovacs, Tibor Mate, Andras Kalman e Andrew G. Vajna) per rappresentare il proprio paese d'origine e centrare la cinquina che gareggerà per la statuetta del miglior film in lingua non inglese agli 88° Academy Awards.

Ambientato nel 1944, il film - che arriverà in Italia il 27 gennaio 2016 (Giornata della Memoria) distribuito da Teodora - segue da vicino Saul Ausländer: prigioniero ad Auschwitz, è costretto a bruciare i corpi della propria gente nell'unità speciale Sonderkommando. Sente inevitabilmente il peso delle azioni che deve compiere, ma trova un modo per sopravvivere. Un giorno salva dalle fiamme il corpo di un giovane ragazzo che crede essere suo figlio e decide di cercare in tutto il campo un rabbino, che possa aiutarlo nel dargli una degna sepoltura.