Si inaugura oggi al Cinema Trevi di Roma la rassegna dedicata al regista coreano Kim Ki-duk. In cartellone fino al 30 aprile 10 film, tra i quali,  L'isola (2000), Primavera, estate, autunno, inverno ...e ancora primavera (2003), Ferro3 - La casa vuota (2004) e i meno noti Paran daemun (La porta blu, 1998), Soochwieen boolmyung (Indirizzo sconosciuto, 2001) e Hae-an-seon (La guardia costiera, 2002). Kim Ki-duk ha debuttato nella regia una decina di anni fa, ma in Italia si è fatto conoscere quando, a sorpresa, si è aggiudicato un premio alla Mostra del Cinema di Venezia con L'isola. Da allora i suoi film si sono imposti nei più importanti festival internazionali. E' accaduto a Berlino con Samaritana, di nuovo alla Mostra veneziana con Ferro 3 - La casa vuota e ora a Cannes dove presenterà in Un Certai Regard Hwal. La rassegna è organizzata dal Centro Sperimentale di Cinematografia in collaborazione con il Korea Film Fest di Firenze e in accordo con il Museo del Cinema di Torino, la Cineteca Italiana di Milano e la Cineteca di Bologna.