"Anno nuovo, vita (e carriera) nuova", ma con polemica. Così Massimo Boldi presenta Olé, il cine-panettone targato Medusa, in uscita il 15 dicembre in oltre 500 copie, che segna il divorzio artistico dal partner Christian De Sica e dalla Filmauro di Aurelio De Laurentiis. A dargli man forte è il regista Carlo Vanzina, che va all'attacco contro il patron di Filmauro: "Aurelio De Laurentiis si è recentemente arrogato il titolo di papà dei film di Natale, sostenendo che lui e il suo marchio restano, mentre autori e attori vanno e vengono. Ma la prima pellicola della serie - Vacanze di Natale, appunto - l'abbiamo scritta e diretta noi. Quando ci fu l'anteprima, ci convocò e ci disse: "E' una boiata, sono rovinato...". Poi fu un successo enorme. Questo per precisare chi è il papà dei film di Natale". Sul divorzio dalla premiata ditta De Sica - De Laurentiis, dopo 22 anni e 24 film di sodalizio, Boldi non ha mezze misure: "Il problema di questa rottura, dolorosa e motivata anche dalla mia volontà di cambiare vita dopo la scomparsa di mia moglie, non va ricercata nel deteriorarsi del rapporto con Christian e con Aurelio, ma nella lotta sulla sceneggiatura e sulla spartizione delle battute. Troppa gente - Neri Parenti, i co-sceneggiatori Brizzi e Martani, il produttore De Laurentiis - diceva la sua sul copione, e io oramai non mi ci ritrovavo più". "Negli ultimi anni - prosegue Cipollino - c'era sempre più comicità, ma meno storia, e una caterva di gag meccaniche. Al contrario Olé è semplice, pulito e chiaro come potrebbe essere un film di Walt Disney". E poi la stoccata finale: "Negli ultimi Natale a... cambiavano solo le località esotiche, ma tutto era uguale. Io dicevo agli sceneggiatori: "Perché non facciamo un passettino indietro?". Ma al contrario facevano peggio: l'anno scorso siamo arrivati a scene e battute davvero imbarazzanti. Non ce la facevo più". A completare lo j'accuse anti-De Laurentiis sono ancora Carlo ed Enrico Vanzina: "Da Sapore di mare a Vacanze di Natale, da SPQR a Olè abbiamo sempre cercato di cambiare le carte in tavola. Di mutare storie e scenari: dal mare alla neve, dall'antica Roma ai giorni nostri. Al contrario, negli ultimi film di De Laurentiis è sempre la stessa solfa: De Sica che cerca di tradire la moglie, e per questo va in India, in Egitto, a Miami...". La nuova vita di Cipollino è in coppia con Vincenzo Salemme, al loro fianco anche Enzo Salvi, Daryl Hannah, Natalia Estrada e Francesca Lodo. Olè vede Boldi e Salemme nei panni di due professori di liceo, antagonisti per amore. Ritrovatisi in Spagna con le rispettive scolaresche, ricominceranno a rivaleggiare per una professoressa americana (Daryl Hannah), tra toreri, flamenchi e Il barbiere di Siviglia… "Salemme è stato il compagno ideale - dice Boldi - con lui ho ritrovato la voglia e la serenità sul set. Saranno bambini e ragazzi a giudicare il film, che inizia con "C'era una volta " e finisce come le fiabe con "E vissero felici e contenti"". Sulla stessa lunghezza d'onda, Salemme: "Siamo come Totò e Peppino, una coppia molto ben amalgamata in un film ben costruito". Nel ruolo originariamente previsto per Sharon Stone - "ma costava troppo, dicono i Vanzina - è Daryl Hannah, mentre Natalia Estrada interpreta una star del gossip spagnolo, alla disperata ricerca di scatti rubati: "Il pettegolezzo è lo sport nazionale spagnolo, come in Italia non sappiamo farci gli affari nostri". Spetta a Enzo Slavi concludere sul film: "Olè è un inno al divertimento".