Ecco i film che la redazione di Cinematografo ha selezionato tra quelli programmati in chiaro per giovedì 25 giugno.

 

ALL IS LOST - TUTTO E' PERDUTO - Iris (canale 22), ore 21:00

"Bel tipo J.C. Chandor. Assicuratosi la benevolenza della critica con un kammerspiel corale, logorroico e sottile sulla malattia della finanza, Margin Call, spiazza tutti con un'opera seconda che gira tanto a largo della prima da finire a mare aperto: oltre le rotte di navigazione mainstream. Praticamente muto, con un solo personaggio in scena, schivante i soliti stratagemmi narrativi, All is Lost è la negazione del classico intrattenimento hollywoodiano, il tentativo di un cinema puro e sensoriale come di rado se ne trovano al di là dell'oceano. Ed è l'Oceano (Indiano) il nuovo spazio d'elezione, vastità sinistra e silenziosa del mare - agli antipodi rispetto alla verticalità grigia e angusta del Capitale – dentro cui Chandor si immerge come fosse la propria fonte battesimale. Acque smeraldine e pericolose s'intende, al pari di quelle che cullano lo yacht “Virginia Jean” di un uomo senza nome e senza storia (Redford)." (Gianluca Arnone)

 

LA CHIAVE DI SARA - Tv 2000 (canale 28), ore 21:10

" Accolto con favore in Francia, al pari del libro che aveva ottenuto uno straordinario successo, il film è costruito su due storie parallele - una ambientata ai giorni nostri e l'altra durante i fatti dell'estate del 1942 - destinate alla fine a incrociarsi con conseguenze inattese. [...] Evidenziando i due piani narrativi e temporali con un differente timbro della fotografia, più freddo quello che illustra l'oggi, più caldo e patinato quello passato, la regia riesce a saldare con equilibrio le due vicende e i percorsi individuali delle due protagoniste. Kristin Scott Thomas dà vita a un personaggio credibile, con i suoi tormenti interiori e il desiderio sempre più impellente di conoscere una verità che le risulta indispensabile, anche per decidere cosa fare dinanzi alla imprevista gravidanza." (Gaetano Vallini, L'Osservatore Romano, 13 gennaio 2012)

 

NON SI SEVIZIA UN PAPERINO - Cine 34 (canale 34), ore 21:10

Tutti gli abitanti di Accendura, un paesino aspro e sassoso della Lucania, dove spesso la magia e la superstizione si confondono ancora con la religione, sono profondamente sconvolti dalle crudeli uccisioni di tre bambini. Andrea Martelli, un giornalista in vacanza, segue le indagini dei carabinieri, specie quando questi appuntano le loro indagini su Barbara, una donna arrivata da poco dalla città per disintossicarsi della droga, che vive in una casa lussuosa, stranamente in contrasto con le misere case del paese. Barbara però risulta estranea ai delitti. Un cult assoluto: misterioso e ancestrale, avvolgente e inquietante, uno dei capolavori di Lucio Fulci. Cast fuori dal comune: Tomas Milian, Irene Papas, Barbara Bouchet, Georges Wilson, Marc Porel. Indimenticabile Florinda Bolkan che soffre sulle note di Quei giorni insieme a te di Ornella Vanoni.

 

NIKITA - Cielo (canale 26), ore 21:15

"La lunga sequenza iniziale, con la macchina da presa che sembra impazzita, tanto si muove per tallonare i personaggi, è un piccolo capolavoro. Il ritmo è vertiginoso; l'ambiente cupo, quasi metafisico, vagamente ispirato alla 'science fiction'. Poi il film prende una cadenza diversa, meno veloce ma sempre ben condotta. Lo spettacolo, infine, ha la meglio su tutto il resto. Ha ragione Chabrol. Questi nuovi registi non vogliono cambiare niente. Però fanno un cinema strepitoso, furbo, avvolgente, in grado di inchiodarti due ore sulla poltrona." (Claudio Siniscalchi, Rivista del Cinematografo, novembre 1990)

 

L'INCREDIBILE HULK - Italia 1, ore 21:30

"Verde di rabbia. Letteralmente. I piedi si gonfiano, i bicipiti esplodono e lo sguardo diventa per nulla rassicurante. Il professor Banner si trasforma nell'invincibile Hulk: pallido e introverso il primo, technicolor e molto, molto irascibile il secondo. E' una gran bella stagione per i super-eroi: nel secondo e assai più smagliante capitolo delle avventure del mostro verde firmato questa volta da Louis Leterrier, addirittura un recente e fortunatissimo beniamino preannuncia faville con la creazione di una futura super-compagnia. Piccola sorpresa finale in un film che, seppur sorprese non ha, è un rocambolesco susseguirsi di combattimenti super." (Luca Pellegrini)