Ecco i film che la redazione di Cinematografo ha selezionato tra quelli programmati in chiaro per sabato 1° agosto.

 

IL SEDUTTORE - Rai 3, ore 12:15

Un film di frontiera. Commedia all’italiana ante-litteram. Uno dei primi – se non il primo – ritratti dell’italiano medio, a partire da una libera reinterpretazione della commedia teatrale di Diego Fabbri. È il primo incontro tra Alberto Sordi e Rodolfo Sonego, il primo dei loro piccoli borghesi pavidi e ipocriti e, col senno di poi, incipit di una serie ideale sul “maschio” che comprende Lo scapoloIl marito e Il vedovo. Lo gira il grande dimenticato Franco Rossi, alla prima esperienza con la commedia. Uomo segnato dall’infanzia stroncata dell’unico figlio che sembra rivivere in lui attraverso l’atteggiamento l’infantilismo, Il seduttore di Fabbri viene trasformato nel prototipo di un italiano medio, un cialtrone che crede d’essere chissà-chi e disprezza la brava moglie. (Lorenzo Ciofani)

 

IL SEGNO DI VENERE - Rai 3, ore 17:20

Intorno alle due cugine Cesira ed Agnese, l’una milanese e poco appariscente, l’altra meridionale ed esplosiva, ronzano alcuni uomini più interessati alla seconda che alla prima. Deliziosa e feroce commedia dei sentimenti ben scritta da Ennio Flaiano, Cesare Zavattini, Edoardo Anton, Dino Risi e Franca Valeri (su soggetto anche di Luigi Comencini, che avrebbe dovuto dirigerla al posto di Risi) non del tutto ascrivibile al filone del neorealismo rosa. È piuttosto una spettacolare commedia di costume, capace di cogliere gli umori di un momento attraverso una sapiente costruzione dei personaggi. La strepitosa Valeri si mangia la pur stupenda Sophia Loren. Tra gli uomini, memorabili le prove dello sfigatissimo Peppino De Filippo, del maneggione Alberto Sordi (meravigliosi i loro duetti) del vanesio Vittorio De Sica, a cui, Valeri dixit, è accreditabile la direzione degli attori. (Lorenzo Ciofani)

 

NOTORIOUS - L'AMANTE PERDUTA - Tv 2000 (canale 28), ore 21:20

Elena Huberman è figlia di un tedesco stabilito negli Stati Uniti e di un'americana. Suo padre, condannato a 20 anni di reclusione per spionaggio a favore della Germania, si avvelena in carcere. La figlia, che ha sempre manifestato i suoi sentimenti di buona americana, viene arruolata nel servizio segreto americano di controspionaggio ed inviata a Rio de Janeiro, dove dovrà introdursi nei circoli degli agenti nazisti e raccogliere utili informazioni. Benchè ami, riamata, un agente americano, per assolvere il suo compito, sposa Sebastian, precedentemente da lei respinto, che è il capo degli agenti nazisti. Classicone intramontabile: una spy story romantica, un mélo travolgente. La regia di Hitchcock esalta un intrigo non particolarmente originale, la chimica tra Ingrid Bergman e Cary Grant è alle stelle (il bacio più lungo della storia, all'epoca: resta il più celebre).

 

PER QUALCHE DOLLARO IN PIU' - Rai 3, ore 21:25

"Fotografia, colori e musica sempre a posto, sempre accattivanti, una scenografia generalmente molto accurata e realistica con punte di ricercatezza e di improbabilità (per esempio, la foto del bando con la taglia di El Indio). La storia, che del resto non ha in sé molta importanza, vede due bounty killers, vale a due due giustizieri professionali di

fuorilegge, alla caccia di un feroce bandito, per ragioni un po' di lucro e un po' di vendetta personale (queste ultime molto in sottofondo). La vicenda, intessuta di colpi di scena e sparatorie di ogni genere, si conclude com'è prevedibile: con una carrettata di cadaveri e la vittoria dei buoni." (Rivista del Cinematografo, febbraio 1966)

 

LA STORIA INFINITA - Tv8, ore 0:30

Bastian, orfano di madre e con un padre dal carattere pratico, è un sognatore. Gli piacciono i libri avventurosi e fantastici e, una mattina in cui tre compagni di scuola lo infastidiscono per la strada, egli si rifugia da un libraio che, amabilmente, si fa sottrarre uno splendido, vecchio libro: La storia che non ha mai fine. Bastian decide di rifugiarsi nella soffitta della scuola e lì passerà un giorno ed una notte (di uragano), affascinato dalle avventure di Atreyu, coraggioso "Cacciatore del bufalo purpureo". Atreyu è convocato nella Torre d'avorio dai capi del Regno di Fantàsia ed incaricato di trovare il rimedio per salvare l'imperatrice e Fantàsia stessa, che sono minacciati dalla inarrestabile avanzata del "Nulla". Atreyu dovrà affrontare, armato soltanto di un medaglione-talismano, una serie di imprese e di ostacoli e Bastian ne segue, così, le gesta. Dal romanzo di Michael Ende, un fantasy di culto.