Ecco i film che la redazione di Cinematografo ha selezionato tra quelli programmati in chiaro per lunedì 11 maggio.

 

SAXOFONE - Rai Movie (canale 24), ore 10:45

Presso il Tennis Club "Mens Sana" si tiene la cerimonia delle premiazioni dei tornei maschile e femminile. Del primo è vincitore Fabrizio Castellani la cui moglie, Fiorenza, abbandona la festa perché troppo estranea agli interessi del marito. La stessa, mentre vaga per la città di Milano sulla sua Mini personalizzata, investe un frate e viene aiutata da Saxofone che la porta all'officina del bimbo Cricca. Riconoscente, la donna invita lo stravagante personaggio a presenziare all'inaugurazione della Salumeria di Fabrizio. Saxofone, detto Sax, è solito vagare con lo strumento da cui ha ricevuto il soprannome, pronto a dispensare ai molti conoscenti e moltissimi sconosciuti i suoi filosofici consigli. Surreale e stralunata, l'opera prima di Renato Pozzetto fa incontrare cabaret milanese e commedia all'italiana.

 

LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA - Rete 4, ore 16:40

Il ricco possidente Harvey è il patriarca della famiglia Pollitt, composta dalla remissiva e devota moglie e dai due figli: Brick è sposato con Margaret, che lo ama appassionatamente; Cooper ha in moglie la gretta Mae. In seguito a un malinteso, Brick si è allontanato dalla moglie e si è dato al bere. Brick, già appassionato giocatore di calcio, ricorda con affetto e dolore l'amico Skipper. Margaret, gelosa del legame, aveva rivelato al marito che Skipper la corteggiava in modo inappropriato. Dopo una furibonda lite con Brick, Skipper si tolse la vita. La notizia che papà Pollitt, minato da un male inesorabile, ha i giorni contati, acuisce la crisi della famiglia, segnata dall'avidità di Cooper e di Mae, preoccupati soltanto di assicurarsi tutta l'eredità del vecchio, per il dissidio tra Brick e Margaret. Torrido e travolgente adattamento di una pièce di Tennessee Williams, con Paul Newman ed Elizabeth Taylor.

 

1997: FUGA DA NEW YORK - Iris (canale 22), ore 21:00

Nel 1997 New York, devastata dalla delinquenza, viene trasformata dalle autorità in una enorme prigione dalla quale nessuno può fuggire, pena la morte. Qui dentro, in un quartiere dove domina il Duca con la sua banda, cade l'aereo presidenziale dirottato da imprecisati terroristi. Chiuso nella sua capsula protettiva, c'è il presidente degli USA che dovrebbe raggiungere gli altri "grandi" del mondo. L'incidente fa si che il presidente venga catturato e tenuto in ostaggio dalla banda del Duca, allo scopo di ottenere la libertà. "John Carpenter propone un paradosso da futurologo catastrofista in questo suo ultimo film che rappresenta un grosso passo avanti rispetto agli altri suoi film. (Halloween, Fog ecc..). Tra i numerosi registi americani dell'horror è forse il più dotato anche perchè è bravo a dirigere gli attori, nel modellarne la psicologia e soprattutto nel costruire compatte atmosfere livide e cupe, tutt'altro che inattendibili." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 82, 1982)

 

 

IL SIGNORE DEGLI ANELLI - IL RITORNO DEL RE - Canale 5, ore 21:20

"C'è più Jackson e meno Tolkien in questo straordinario epilogo della trilogia. Se La compagnia dell'anello era stato introduttivo e Le due torri dichiaratamente "interlocutorio", Il signore degli anelli - Il ritorno del Re rappresenta il trionfo della fantasia jacksoniana. Allentato il morso di un soggetto fino ad allora più costrittivo, il regista neozelandese sembra dare libero sfogo alle sue scalpitanti potenzialità. Le cosceneggiatrici Philippa Boyens e Fran Walsh dimostrano tutta la loro stoffa, la Weta Digital si supera nella computer graphics e gli attori forniscono una prova corale (menzione speciale ai comprimari). Il risultato è un film epico e straripante anche al di là della trilogia. Basti pensare che alle 3 ore e 12 minuti finali, ne andrebbe aggiunta un'altra e (quasi) mezza, caduta sotto i tagli imposti dalla Miramax e dallo stesso regista. Jackson non scivola però sull'ultimo capitolo della trilogia, ma le riserva un gran finale." (Diego Giuliani)

 

VIVA L'ITALIA - Cine34 (canale 34), ore 3:15

Nell'anno del Centenario dell'Unità d'Italia, Roberto Rossellini rievoca la leggendaria conquista del Regno delle Due Sicilie ad opera dei Mille di Garibaldi. Sbarcato a Marsala, dopo i primi, rapidi successi, Garibaldi trova a contrastargli il passo le forze del vecchio generale Landi. Tanto il generale borbonico è prudente e cauto, reso diffidente per l'ostilità che sente aleggiargli intorno, quanto il suo aiutante, il maggiore Sforza, è temerario e sventato. Contravvenendo agli ordini ricevuti, questi impegna le forze garibaldine presso Calatafimi e ne esce battuto. L'isola è aperta a Garibaldi e i borbonici chiedono il primo armistizio. Superato lo stretto di Messina, i garibaldini mettono piede in Calabria dove l'ardore dei combattenti e il sacrificio dei patrioti locali fanno vacillare il trono dei Borboni.