Nicolas Winding Refn sarà al Cinema Ritrovato: in veste di restauratore. Al festival promosso dalla Cineteca di Bologna dal 22 al 30 giugno, il regista

–  la cui nuova serie Too Old to Die Young è in uscita proprio nei prossimi giorni,  il  14 giugno – presenterà il restauro di un film indipendente del

cinema   americano   degli  anni  Sessanta,  Spring  Night,  Summer  Night, incontrerà  il  pubblico  per  presentare  i  progetti  di restauro del suo

archivio  byNWR  e  in Piazza Maggiore presenterà il suo Drive del 2011 con Ryan  Gosling,  titolo  con  il quale vinse la Miglior regia al Festival di

Cannes.

Questo il programma degli appuntamenti:

-       venerdì 21 giugno, ore 21.45, Piazza Maggiore (serata di pre-apertura del festival Il Cinema Ritrovato), Nicolas Winding Refn introduce la proiezione di Drive;

-       sabato 22 giugno, ore 21.30, Cinema Arlecchino (via Lame, 59), Nicolas Winding Refn introduce la proiezione del restauro di Spring Night,

Summer Night;

-       domenica 23 giugno, ore 12, Auditorium Dams Lab (Piazzetta Pasolini), Lezione di cinema di Nicolas Winding Refn.

Nicolas  Winding  Refn  porta  avanti  un’importante attività di archivio e restauro,   “nata  dalla  passione  per  ciò  che  è  raro,  dimenticato  e

sconosciuto”.  E  infatti – al festival cinefilo per eccellenza, appunto Il Cinema  Ritrovato – Refn porterà il restauro di Spring Night, Summer Night,

realizzato  nel  1967  da  Joseph  L.  Anderson.

Così ce lo racconta Peter Conheim,  archivista  di  byNWR:  “Anello  mancante del cinema indipendente americano,  girato  nella  aree minerarie e rurali dell’Ohio, Spring Night, Summer  Night narra dell’incauto amore tra un ragazzo e la sua sorellastra, tra  i  quali non è detto vi sia un effettivo legame di sangue. La dolorosa ambiguità   è   una   componente   essenziale  di  questo  splendido  film, profondamente  ispirato  dal  neorealismo  italiano  e unico lungometraggio realizzato  da questo regista.

Il film, al quale il distributore originario impose  un nuovo montaggio e un nuovo titolo, e rimasto poi abbandonato per quasi quarant’anni. Oggi è stato riportato alla forma originale grazie alla collaborazione  dei suoi co-creatori, Joseph L. Anderson e Franklin Miller.

Per  la  prima  volta  il  pubblico potrà ammirare i magnifici dettagli del film,  così  come  furono fotografati nell’intenso 35mm bianco e nero, dato

che la copia di distribuzione originale fu vittima di un mediocre lavoro di laboratorio, oggi corretto”.

Il Cinema Ritrovato

33ª edizione

Bologna, 22 – 30 giugno