Potremmo definirle sette opere di discordia, considerata la varietà di proposte che arrivano in sala il primo giorno di primavera. Ce n'è per tutti: animazione, satira politica, commedia sulla diversità, storie di fantasmi, documentari shock, esercizi spirituali. La parte del leone - viste le 630 copie messe a disposizione dalla 20th Century Fox - spetta al cartoon della Dreamworks I Croods, sulle disavventure preistoriche di una famiglia di cavernicoli, passato fuori concorso all'ultimo Festival di Berlino. In 490 sale (con 01 Distribution) troveremo la farsa politica italiana Benvenuto presidente! di Riccardo Milani, che il tipico zelo dei coloristi dei quotidiani ha già ribattezzato "film grillino". Solo perché Claudio Bisio interpreta un ex bibliotecario (dal nome e cognome importante: Giuseppe Garibaldi) che si trova catapultato al Quirinale grazie a una spericolata manovra parlamentare. Con tutte le conseguenze del caso. Al suo fianco Kasia Smutniak e Beppe Fiorello. Si ride, si dovrebbe almeno, anche nella commedia ad alta quota di Pedro Almodovar, Gli amanti passeggeri, che Warner Bros. farà uscire in 300 copie. Come ha spiegato il regista spagnolo questo aereo che non riesce ad atterrare da nessuna parte e all'interno del quale succede di tutto è una metafora dello stallo vissuto dal suo paese. Fortuna che Almodovar ha la soluzione in tasca, pardon in cabina: sesso, sesso, sesso.
Non potrebbero essere più diverse le atmosfere che gravano sulla Madre di Andres Muschietti (230 copie con Universal), ghost-story prodotta da Guillermo Del Toro, già campione d'incassi in America. Jessica Chastain deve improvvisarsi tutrice di due bambine che hanno vissuto un trauma enorme e vedersela contro una temibile concorrente, un fantasma.
Di bambini e di fantasmi spaventosamente reali parla invece il documentario di Alex Gibney Mea Maxima Culpa (solo in alcune sale selezionate da Feltrinelli Real Cinema), sullo scandalo della pedofilia nella Chiesa.
Chiesa che rivela il suo volto migliore nella commedia spirituale di Anne Giafferi L'amore inatteso (24 sale, Microcinema), storia della conversione di un avvocato ispirata alla reale esperienza del marito della regista. La passione di un Cristo poco agiografico e di lingua sarda è al centro invece di Su Re di Giovanni Columbu, già in concorso al Torino Film Festival 2012, da oggi in 10 sale della Sardegna e dal 28 marzo in uscita nazionale per Sacher Distribuzione.