Si può abbattere una dittatura con un referendum? La risposta è No, il nuovo film di Pablo Larraìn (Tony manero, Post Mortem), che arriva oggi in 30 delle nostre sale con Bolero Film. A Gael Garcia Bernal, pubblicitario con esperienza all'estero, il compito di organizzare per conto dell'opposizione la campagna referendaria per dire "no" alla rielezione di Pinochet, il famigerato dittatore cileno.
Tra le uscite segnaliamo anche La casa di Fede Alvarez (270 copie con warner), remake dell'horror cult di Sam Raimi, già campione d'incassi in America, e L'uomo con i pugni di ferro (230 copie, Universal), wuxiapan che segna l'esordio alla regia del rapper RZA, allievo in regia di Quentin Tarantino (qui produttore e si vede): nella Cina imperiale di fine '800 manigoldi, emissari governativi e donne di malaffare si contendono l'oro dell'imperatore. Con Russell Crowe e Lucy liu. Dagli States arriva anche l'action Fire with Fire, con Josh Duhamel e Bruce Willis (in 150 sale con Eagle Pictures), mentre il cinema italiano schiera la nuova commedia di Sergio Rubini, Mi rifaccio vivo (340 copie, 01 Distribution), il toccante Bellas Mariposas di Salvatore Mereu (6 copie) e l'indignato Sta per piovere di Haider Rashid, sulla condizione degli immigrati di seconda generazione nel nostro paese.
Escono infine il thriller nipponico Confessions e la rom-com transalpina 20 anni di meno di David Moreau. Da oggi fino al 16 dicembre i biglietti costeranno da 3  (spettacoli in 2D) a 5 euro (3D) nelle sale che aderiranno alla Festa del Cinema promossa dalle associazioni della filiera cinema.