Non essere cattivo non ce l'ha fatta. Il film postumo di Claudio Caligari, che rappresentava l'Italia nella corsa all'Oscar, non è nella shortlist dei 9 titoli stranieri stilata dall'Academy e da cui il prossimo 14 gennaio uscirà la cinquina finale dei candidati alla statuetta. Tra le esclusioni eccellenti ci sono anche il cileno El Club di Pablo Larrain (Gran Premio della Giuria a Berlino 2015), il taiwanese The Assassin di Hou Hsiao-Hsien (Premio alla Regia a Cannes 2015), lo svedese Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza di Roy Andersson (Leone d'Oro a Venezia 2014) e l'osannato portoghese Arabian Nights - Vol. 2 di Miguel Gomes. Questi i titoli ammessi:

Dio esiste e vive a Bruxelles di Jaco Van Dormael, Belgio (Presentato a Cannes 2015 - Quinzaine)

El abrazo de la serpiente di Ciro Guerra, Colombia (Presentato a Cannes 2015 - Vincitore della Quinzaine)

A War di Tobias Lindholm, Danimarca (Presentato a Venzia 2015 - Orizzonti)

The Fencer di Klaus Härö, Finlandia

Mustang di Deniz Gamze Ergüven, Francia (Presentato a Cannes 2015 - Quinzaine - Europa Cinemas Label Award)

Labirinto del silenzio di Giulio Ricciarelli, Germania (Presentato a Toronto 2014)

Figlio di Saul di László Nemes, Ungheria (Presentato a Cannes 2015 - Grand Prix)

Viva di Paddy Breathnach, Irlanda (presentato a Telluride 2015)

Theeb di Naji Abu Nowar, Giordania (presentato a Venezia 2015 - Orizzonti)