Sono state nominate la commissione cinematografica, prevista dalla nuova legge per il cinema, e la giuria per i premi di qualità. Questi i nomi scelti dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani: Gianni Boncompagni, Francesco Carducci, Ugo Chiti, Carlo Cozzi, Caterina D'Amico, Roberto Di Diodato, Claudio G. Fava, Antonio Ferraro, Paolo Frajoli, Giuseppe Frantone, Giovanna Gagliardo, Mario Gallo, Claudio Gubitosi, Michele Lo Foco, Giuliano Montaldo, Gianluigi Rondi, Gianpaolo Sodano, Claudio Sorrentino. "Con queste nomine - ha dichiarato Urbani - la legge di riforma del cinema è pienamente operativa". La commissione si articola in due sottocommissioni e in quattro sezioni, che si occuperanno della valutazione dell'interesse culturale dei lungometraggi, della promozione cinematografica, dell'ammissione ai benefici di legge (tramite la visione dei film finiti) e l'individuazione dei film d'essai. Alla sezione per la promozione internazionale parteciperà Gianfranco Angelucci in rappresentanza del ministero per gli Affari Esteri. Sabino Acquaviva, Vincenzo Cappelletti, Luciana Castellina, Gillo Pontecorvo e Carmelo Rocca comporranno invece la giuria per i premi di qualità ai lungometraggi di nazionalità italiana, incaricata anche di attribuire un incentivo speciale per la promozione e la distribuzione. Ha già avviato la sua attività, inoltre, la commissione straordinaria per la valutazione delle domande di finanziamento alla produzione presentate prima dell'entrata in vigore della nuova legge per il cinema (decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 28). Della commissione fanno parte: Gaetano Blandini, direttore generale per il Cinema, con funzioni di presidente, Salvatore Nastasi, direttore generale per lo Spettacolo dal vivo, e Francesco Ventura, dirigente del servizio per la Produzione cinematografica della direzione generale per il Cinema. Le Commissioni rimarranno in vigore un anno.