Il cinema europeo domina la 45ª Settimana Internazionale della Critica a Cannes. Nessun italiano figura tra i sette film in cartellone nella sezione collaterale del festival francese (in programma dal 17 al 28 maggio), ma ben cinque delle opere prime e seconde selezionate provengono dal Vecchio Continente: il francese Les amitiés maléfiques di Emmanuel Bourdieu, il tedesco Pingpong di Matthias Luthardt, il norvegese Den Brysomme Mannen di Jens Lien, il belga Komma di Martine Doyen e l'ungherese Friss Leveg di Agnes Kocsis. Gli altri due film in gara arrivano dall'America Latina e sono Drama/Mex del messicano Gerardo Naranjo e Ana, Sonhos de Peixe del brasiliano Kirill Mikhanovsky. Sono europei anche i quattro film fuori concorso: il cartoon Free Jimmy diretto dall'esordiente Christopher Nielsen (chiuderà la SIC il 26 maggio), il documentario sul Rwanda Kigali, Des Images Contre un Massacre di Jean-Christophe Klotz, I Psihi Sto Stoma del greco Yannis Economidis e Nocturnes del francese Jean-Charles Fitoussi. Padrino dell'edizione 2006 della Settimana della Critica sarà il regista Gaspar Noe, che torna sulla Croisette dopo aver concorso per la Palma d'Oro con Irreversible e presenta Destricted, film erotico a episodi, già presentato al Sundance Film Festival e diretto anche da Metthew Barney, Larry Clark e Richard Prince.