“Nastro d’Argento europeo” 2020 a Pedro Almodóvar a quarant’anni dal suo esordio cinematografico con Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio e dopo una carriera costellata di successi che lo hanno consacrato come una vera icona del cinema mondiale. Regista, sceneggiatore, produttore, scrittore e musicista spagnolo, Almodóvar riceve il Nastro d’Argento Europeo per Dolor y Gloria, il suo ultimo film candidato a due Oscar® (per il Miglior film internazionale e il Miglior attore), dopo il successo, un anno fa a Cannes, dove aveva ottenuto il Premio per la migliore interpretazione maschile per Antonio Banderas, ed altri prestigiosi riconoscimenti internazionali.

I Giornalisti Cinematografici, come si legge nella motivazione, sottolineano così “la grandezza della sincerità in un film intenso e speciale, intimo e personale che riesce a mettere a nudo con delicatezza, la verità dei sentimenti più privati ma anche la forza delle passioni. Più di sempre racconto della vita nello specchio del tempo, Dolor y Gloria mette a nudo, questa volta con la meravigliosa interpretazione di Antonio Banderas, fragilità e sofferenza ma anche la forza interiore di sapersi conciliare con il passato che riaffiora, cambiando empaticamente il colore dei ricordi”.

Dolor y Gloria

Un riconoscimento particolarmente significativo nel palmarès dei Nastri d’Argento e un ulteriore segno di stima e affetto che lega il SNGCI a Pedro Almodóvar - già vincitore di ben cinque Nastri per Donne sull’orlo di una crisi di nervi (1989), Carne Tremula (1998), Parla con lei (2002), La mala educación (2005), Volver (2007) - che da Madrid ha accolto la notizia con gioia: Quando pensavo che la carriera internazionale di Dolor Y Gloria fosse già finita” ha scritto, ringraziando per il Nastro “ricevo la meravigliosa notizia che il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani gli ha assegnato il  Nastro d’Argento per il miglior film europeo. Questo riconoscimento è il fiore all’occhiello nel percorso di un film in cui ho riposto molto di me. Grazie mille.”

Con Dolor Y Gloria, che è stato distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia, Almodóvar firma la sua ventiduesima regia regalando al pubblico un commuovente affresco in parte autobiografico, racconto intimo e viaggio esistenziale, con il suo stile inconfondibile e sempre originale - un amore per il cinema e un percorso artistico per cui nel 2019 ha ricevuto il Leone d’Oro alla Carriera della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Pedro Almodóvar è l’unico autore ad aver ricevuto più volte il Nastro d’Argento Europeo: nato nel 1989, il premio dei Giornalisti Cinematografici Italiani è andato, negli anni, tra gli altri, a  John Cleese, Krzystof Kieslowsky, Philippe Noiret, Istvan Szabò, Aki Kaurismaki, Ken Loach, Alain Resnais, Theo Angelopoulos, Alan Parker, Jerzy Stuhr, Radu Mihaileanu, Emir Kusturica, Roman Polanski. Tra le attrici e gli attori è stato anche assegnato a Fanny Ardant, Claudia Cardinale, Malcolm McDowell, Vincent Lindon, Valeria Bruni Tedeschi, Laura Morante, Lambert Wilson, e Juliette Binoche.

Consegna dei Nastri d’Argento, quest’anno a Roma, lunedì prossimo 6 luglio in diretta tv su Rai Movie alle 21.10 dal Museo MAXXI trasformato in un inedito set: una serata di solidarietà con una cerimonia non tradizionale ed essenziale: un viaggio nel cinema dei protagonisti, attrici, attori, registi, produttori e tecnici a siglare l’augurio di una nuova rinascita.