Nastro d'Argento a sorpresa per Mimmo Calopresti. Il premio - consegnato al regista nel corso del festival di Cannes, dove è stato presentato il suo documentario sulla Shoah, Volevo solo vivere - è quello mai ritirato nel 1999 per il soggetto di La parola amore esiste. "E' una vera emozione e una sorpresa assoluta in un festival che segna per me quest'anno un momento particolarmente importante, considerata l'accoglienza del pubblico e della stampa internazionale per Volevo solo vivere" dice il regista. "E' in assoluto la prima volta che un Nastro d'Argento varca i confini nazionali" spiega il presidente del sindacato dei giornalisti cinematografici (SNGCI) Laura Delli Colli "ma con questa consegna così poco rituale abbiamo voluto sottolineare anche l'importanza che l'avventura professionale di Calopresti nel documentario ha vissuto con il successo di Cannes".