Il Matera Film Festival si terrà nella città dei sassi dal 24 al 26 settembre. Un grande evento che vuole promuovere il cinema attraverso la città di Matera, che da set cinematografico si trasforma in soggetto attivo nella diffusione della cultura cinematografica tout-court.

Ulteriore tassello nel rapporto tra il cinema e la Capitale Europea della Cultura 2019, il Matera Film Festival si articolerà in tre sezioni competitive: MFF LONG: Concorso Internazionale dei lungometraggi di finzione; MFF DOC: Concorso Internazionale dei documentari; MFF SHORT: Concorso Internazionale dei cortometraggi. Saranno anche proposte proiezioni di film FUORI CONCORSO, sia italiani sia internazionali, e MASTERCLASS con attori, attrici e registi/e che metteranno a disposizione tutta la loro professionalità per svelare i segreti del loro talento. Ai vincitori delle tre sezioni competitive saranno assegnati 5 mila euro (MFF LONG), 2 mila euro (MFF DOC) e 2 mila euro (MFF SHORT) in servizi messi a disposizione dalla società Camera Service Group.

 

Oltre ai premi destinati ai vincitori delle tre sezioni competitive (MFF Long, MFF Doc, MFF Short) sono previsti altri riconoscimenti: il premio alla miglior opera prima italiana e il premio alla carriera, destinato a un nome di richiamo nel panorama culturale italiano e internazionale.

Come simbolo del festival è stata scelta l’immagine di una balena, Giuliana, che sarà l’emblema della statuetta di premiazione consegnata ai vincitori del festival (MFF Long, MFF Doc, MFF Short, Miglior opera prima italiana, Premio alla carriera). Giuliana la balena scoperta nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano (Matera), da cui prende il nome, è il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto.

Animale onirico e ancestrale, ha solcato per milioni di anni i mari della terra ispirando poeti e artisti di ogni secolo, dalla Bibbia fino al Moby Dick di Melville; nel ventre della balena albergano i personaggi del nostro immaginario come GionaPinocchio, il Barone di Münchhausen, il Soldatino di Piombo. La balena vive nei quadri tempestosi di William Turner e nelle fiabe persiane delle Mille e una notte, dove Sinbad il marinaio approda su un’isola, che si rivela la parte emersa di una monumentale balena.

Giuliana diventa simbolo creativo del Matera Film Festival incarnando, fin dalle origini della civiltà, quanto di più propriamente letterario e cinematografico possa esistere: il divino, il mistero, la sfida, la vendetta, il superamento dell’essere umano, l’avventura. E’ questa la filosofia che muove gli ideatori e organizzatori del Matera Film Festival, novelli marinai contemporanei che solcano il cielo della terza città più antica del mondo.

Per la realizzazione della statuetta Giuliana è stato indetto un concorso di creatività a cui ci si potrà iscrivere attraverso il sito del festival (www.materafilmfestival.it) dal 16 luglio al 20 agosto 2020. Il concorso richiede la realizzazione di un bozzetto che rappresenti la balena Giuliana in diversi materiali. L’artista vincitore che avrà ideato il bozzetto riceverà un premio simbolico di 500 euro e dovrà realizzare le statuette assegnate ai vincitori della prima edizione del Matera Film Festival entro il 1° settembre 2020, con la sua firma in calce all’opera.

I luoghi scelti per lo svolgimento della manifestazione sono: CineTeatro Comunale Gerardo Guerrieri (in Piazza Vittorio Veneto, 23) e alcune piazzette collocate lungo via dei Fiorentini, all’interno dei Sassi di Matera, che saranno allestite per ospitare proiezioni all’aperto. Ma non solo luoghi fisici: agli interventi dei numerosi ospiti presenti a Matera se ne affiancheranno altri in collegamento streaming sul sito web del festival: www.materafilmfestival.it.

 

Il presidente onorario del festival è Enzo Sisti. È colui che ha portato a Matera le principali produzioni internazionali, a partire da The Passion di Mel Gibson fino all’ultimo film di James Bond, No Time to Die. Tra i molti film a cui ha lavorato ci sono Ladyhawke di Richard Donner; Indiana Jones e l'ultima crociata di Steven Spielberg, Le avventure del barone Munchausen di Terry Gilliam; Kundun e Gangs of New York di Martin Scorsese, Il talento di Mr. Ripley di Anthony Minghella e il premio Oscar® Il Paziente Inglese. È stato co-produttore di Le avventure acquatiche di Steve Zissou di Wes Anderson e When in Rome di Mark Steven Johnson; produttore di Nativity di Catherine Hardwicke.

È stato produttore esecutivo di numerosi film internazionali per i segmenti produttivi girati in Italia: Mission: Impossible III, Avengers: Age of UltronOperazione U.N.C.L.E, Il giovane Messia, Ben Hur. I suoi ultimi progetti sono Wonder Woman, in qualità di line producer e la produzione del primo film VR mai realizzato Jesus - the Story of Christ, dove è tornato a lavorare a Matera. Inoltre ha collaborato anche alla lavorazione dei film La migliore offerta, del regista premio Oscar® Giuseppe Tornatore, e Spectre del regista premio Oscar® Sam Mendes.

Il comitato organizzativo del festival è composto da professionisti e cultori della settima arte: Anna Rita Del Piano, Dario Toma, Nando Irene, Silvio Giordano, Giuseppe Mattia, Maria Vittoria Pellecchia, Maria Cappiello, Michelangelo Toma, Adelaide De Fino, Luigi Viapiano e Cosimo Frascella.

Il Matera Film Festival è ideato, promosso e organizzato dall'associazione di promozione sociale Making-of in collaborazione con l'associazione culturale Camera con vista.