"Ci mancherebbe che non fossi un presidente democratico, purtroppo lo sono". Così Nanni Moretti, presidente di Giuria della 65° edizione del Festival di Cannes - al via ufficialmente stasera con Moonrise Kingdom di Wes Anderson - anticipa quello che sarà il suo "modus operandi" nel giudicare le pellicole e rapportarsi con gli altri giurati, lo stilista Jean-Paul Gaultier, i registi Alexander Payne e Raoul Peck, la regista Andrea Arnold, l'attore Ewan McGregor e le attrici Diane Kruger, Hiam Abbass, Emmanuelle Devos. "Per questa edizione del festival - ha aggiunto Moretti - mi aspetto di vedere film "capaci di riflettere tanto sulla realtà quanto sul cinema".