“In amore l’età con conta”, dice Monica Bellucci nella conferenza stampa di presentazione di On the Milky Road di Emir Kusturica, ultimo titolo del concorso veneziano. Un film che racconta la passione tra due persone non più giovanissime sullo sfondo della guerra dei Balcani, e che ha diviso la platea dei giornalisti nella proiezione per la stampa di questa mattina.

“E’ fondamentale credere nell’amore in ogni tempo – continua la Bellucci – credo sia questo il messaggio del film di Emir. Un messaggio di speranza perché quando due persone si innamorano a quella età e dopo averne passate di tutti i colori vuol dire che ogni cosa è possibile, ogni magia”.

E aggiunge: “Sono grata a Emir per questo ruolo, forse il più maturo che io abbia mai fatto, un personaggio completo di donna molto femminile, dolce, materna ma anche capace di entrare in azione senza scrupolo”.

Un personaggio che a un certo punto del film fa una riflessione amara sulla bellezza: “Un’arma a doppio taglio che suscita ammirazione ma anche violenza - interviene Kusturica -. Bisogna saperla gestire”. Il riferimento è anche alla Bellucci, sulla quale Kusturica spende parole al miele: "Ho amato lavorare  con lei. Ha accettato la messa in scena in ogni momento, anche le riprese in esterni più difficili. Monica voleva che ogni scena fosse credibile”.

Conclude il regista serbo: “Il film è ambientato durante la guerra ma inizia quando la guerra finisce. Il momento più drammatico è proprio questo. E’ una sorta di versione al contrario di Jules et Jim in cui ci sono due donne che vivono un grande conflitto perché vogliono lo stesso uomo".