(Cinematografo.it/Adnkronos) - L'inafferrabile Terrence Malick in concorso e la regista danese Susanne Bier fuori concorso. Sono questi i due 'highlights' della domenica del Lido. Malick, che anche a Venezia sembra voler tenere fede al voto di invisibilità che lo tiene lontano da decenni dalle occasioni pubbliche (tanto che nessuno ormai sa che volto potrebbe avere), porta al Lido To the wonder, nuovo capitolo della sua ricerca sul senso dell'esistenza, questa volta dedicato all'esplorazione dell'amore nelle sue molteplici forme. La storia è quella di Martina (Olga Kurylenko) e Neil (Ben Affleck) che dopo aver trascorso una vacanza da innamorati a Mont Saint-Michel (conosciuto come 'la meraviglia' del titolo) tornano in Oklahoma, dove presto nascono problemi. Marina conosce un prete, anche lui straniero, che non è più sicuro della propria vocazione, mentre Neil riallaccia i rapporti con una sua amica d'infanzia. Oltre al regista anche Affleck non si vedrà al Lido, pare per altri impegni negli States. Ad accompagnare il film in passerella ci sarà solo l'attrice russa coprotagonista.
La regista premio Oscar per In un mondo migliore porta invece alla Mostra del Cinema di Venezia, fuori concorso, una storia d'amore narrata con tutt'altro registro: Love is all you need, interpretato da Pierce Brosnan e Trine Dyrholm, è il racconto divertente e vitale di come, proprio quando si pensa che tutto possa essere finito, un nuovo inizio potrebbe essere dietro l'angolo. Un cocktail d'amore ed umorismo in cui due famiglie diversissime si incontrano in una villa della penisola sorrentina per partecipare ad un matrimonio romantico dove nulla andra' secondo i piani. Nel concorso principale della Mostra passa oggi anche Fill the void della religiosissima regista Rama Burshtein che racconta la storia di una famiglia di ebrei ortodossi di Tel Aviv. Quando una delle figlie ventenne muore di parto, la figlia più piccola dovrà scegliere tra i suo sogno di sposare un coetaneo dello stesso ambiente che sta per esserle proposto dalle famiglie e il dovere verso la famiglia e verso il neonato nipote rimasto orfano di madre.