Mission: Impossible 3 sotto accusa. A puntare il dito contro il terzo capitolo della saga con Tom Cruise è uno stuntman rimasto infortunato durante le riprese. Steven Wednesday, questo il suo nome, avrebbe secondo la Reuters riportato gravi ustioni sul 60% del corpo, in seguito a un'improvvisa esplosione, avvenuta nel corso di una scena girata nell'Agua Dulce Movie Ranch vicino a Los Angeles. Nella richiesta di risarcimento, l'uomo accusa la Paramount Pictures e la casa di produzione di Tom Cruise di negligenza, per non aver garantito le necessarie misure di sicurezza sul set. In particolare, l'accusa riguarderebbe l'assenza di estintori e di personale dei vigili nel fuoco, in grado intervenire prontamente e prevenire l'incidente. Gli accusati hanno preferito non commentare.