Splende il sole sulla Croisette e i primi spettatori prendono posto sulle sedie improvvisate di fronte alla Montee des Marches. Pronti ad aspettare ore per non perdere la grande serata di apertura della 65 edizione del festival, che sarà inaugurata in anterprima mondiale da Moonrise KIngdom di Wes Anderson e da una passerella infinita di star. Intanto il guru della Dreamworks Jeffrey Katzenberg ha portato a Cannes un assaggio del prossimo kolossal animato: The Rise of the Guardians di Peter Ramsey, in uscita per Paramount il 21 novembre.
Uno spettacolo in 3D, una meraviglia assoluta che ha come protagonisti gli eroi delle fiabe che amiamo, accompagnati dai rispettivi doppiatori: Alec Baldwin in forma smagliante è North, ovvero un forzuto Babbo Natale (molto diverso da quello che conosciamo), Chris Pine da' la voce a Jack Frost, personaggio che governa neve e ghiaccio, mentre la seduttiva Isla Fisher è la fatina dei denti (piccoli pezzi di memoria che finiscono in un archivio speciale). C'è anche un energico coniglio pasquale (Hugh Jackman) e il buffo sandyman, che veglia sui sogni di tutti i bambini. Insieme devono sconfiggere l'uomo nero (Jude Law), quello che si nasconde sotto i letti e dentro gli sgabuzzini e ha appena lanciato i suoi strali: incubi e cattivi presagi su larga scala... Oltre alle musiche di Alexandre Desplat, c'è lo zampino di Guillermo del Toro, in veste di produttore esecutivo, in questo viaggio nell'immaginario fiabesco, rivisitato e reinventato con originalità e intelligenza. Che sin dalla prima scena in cui Jack Frost galleggia sul ghiaccio e scopre i suoi superpoteri fa venire un formicolio gioioso, di attesa infantile.