Inizia il tour di proiezioni in Italia per Ninna nanna prigioniera, documentario di Rossella Schillaci che affronta il delicato tema della maternità in carcere. Una prima serie di anteprime a marzo nelle sale di Torino, Roma e Milano per poi uscire in primavera distribuito dalla Fil Rouge Media di Andrea Cirla.

Il film ha ricevuto il patrocinio di Amnesty International Italia con la seguente motivazione: per aver affrontato il difficile tema della pena carceraria, troppo spesso al centro di gravi violazioni della dignità e dei diritti umani.

Prodotto da Indyca in co-produzione con De Films En Aiguille, il film è stato girato all'interno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, dove la regista ha ripreso per più di un anno. Il materiale raccolto ha prodotto un documentario che porta il pubblico 'ad altezza di bambino', restituendo la condizione di claustrofobia carceraria, ma allo stesso tempo dona al pubblico un ritratto intimo e partecipe su maternità, responsabilità e scelte così come sull'energia vitale dell'infanzia che riesce a colorare anche il grigio mondo carcerario.

Ninna nanna prigioniera, dopo la sua premiere al Biografilm Festival 2016 dove si è aggiudicato il Life Tales Award, inizia il suo tour di proiezioni in Italia:

- si parte con TORINO dove il documentario aprirà il festival Piemonte Movie gLocal Film Festival, mercoledì 8 marzo, alle 21.00 al Cinema Massimo

- seguirà l'appuntamento a ROMA il 15 marzo, alle ore 21.00 al Cinema Apollo 11

- e, infine, a MILANO il 18 marzo, ore 18.00 allo Spazio Oberdan, il film sarà proiettato come evento speciale della sezione 'Diritti Umani, oggi' di Sguardi Altrove International Film Festival