In California è in via di approvazione una legge dello Stato per tutelare il cosiddetto "postmortem right of publicity", il diritto alla pubblicità postuma, che secondo i proponenti spetta solo e soltanto agli eredi delle star. Secondo quanto riporta l'Ansa, a proporre il provvedimento è una senatrice democratica di Santa Monica, Sheila Kuehl, star televisiva negli Anni Sessanta. La proposta di legge, che ha passato il primo livello di approvazione, prevede che il diritto post mortem - oggi in vigore per le celebrities morte dopo il 1985 - possa essere applicato anche a quelle decedute prima tale data. Come appunto il caso di Marylin Monroe, la diva più famosa di Hollywood. "La sua immagine - sostiene la senatrice democratica - è stata ed è sfruttata da una imprecisata pluralità di soggetti, senza il minimo controllo. E' tempo che quel diritto torni ad essere gestito solo dagli eredi". Non tutti, però, sono d'accordo. Se il progetto diventasse legge "provocherebbe un pandemonio nei tribunali", sostengono i legali dei fotografi che nella loro carriera hanno fotografato Marylin e altre star, e che traggono da quelle foto benefici commerciali. "D'ora in avanti non deve più essere così. L'immagine di una celebrità non è qualcosa che si può usare come si vuole, va protetta", conclude la senatrice Khuel.