Sarà Mantova ad ospitare dal 6 all'8 ottobre i prossimi Incontri del Cinema d'Essai, 9a edizione, organizzati dalla Fice, Federazione italiana cinema d'essai. La manifestazione è stata presentata oggi nell'ambito della 66ma Mostra del cinema di Venezia con un annuncio che, tra l'altro, lega le due realtà: è stato infatti siglato un accordo con la Biennale Cinema che porta alle Giornate per la prima volta una rassegna di titoli estratti dalla sezione Orizzonti.
E Venezia sarà presente fin dall'apertura delle giornate grazie al film Di me cosa ne sai di Valerio Jalongo, presentato alle Giornate degli Autori - Venice Days.  Un titolo non scelto a caso, visto che tra le principali riflessioni degli Incontri sarà quella sul ruolo delle sale d'essai in un momento molto delicato e di profonda crisi, specie al centro delle grandi città in cui gran parte delle storiche sale hanno o stanno chiudendo. Il tema è stato portato in luce dal presidente della Fice Mario Lorini, non dimenticando "il ruolo aggregativo che le sale cittadine ancora detengono". Quanto alla scelta di Mantova come sede degli Incontri Fice, è intervenuto il mantovano Paolo Protti, presidente dell'Anec, associazione nazionale esercenti cinema, spiegando quanto la città "stia avendo negli ultimi anni un'attenzione sempre maggiore nei confronti del cinema anche con la costituzione della Mantova FilmCommission".
È stato infine il segretario nazionale Fice Mario Mazzetti ad illustrare i contenuti della manifestazione che vedrà riunirsi oltre 300 operatori del settore: "Il 7 ottobre saranno dati i Premi Fice per un anno di cinema presso il Teatro del Bibiena, mentre il Palazzo della Ragione ospiterà la festa in onore dei premiati. Tra le anteprime, il cui programma è in fase di definizione, sono già confermate Looking for Eric di Ken Loach (Bim), Gli abbracci spezzati di Pedro Almodovar (Warner Bros), North Face di Philipp Stolz e Il canto delle spose di Karin Albou entrambi della Archibald." Due gli incontri professionali: un seminario per la presentazione dell'indagine dell'Università Bocconi, per Schermi di Qualità, "Dal word-of-mouth al word-of-mouse: esercenti e distributori alle prese con i nuovi media per promuovere lo spettacolo cinematografico" e una tavola rotonda su "Ruolo e identità di cinema d'essai, oggi".
Mercoledì 7 ottobre il Fac, Comitato nazionale per la diffusione del film d'Arte e di Cultura, presenterà il Quaderno "Cinema d'autore e cinema di genere". Gli Incontri del cinema d'Essai sono organizzati grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Fondazione Banca Agricola Mantovana - Gruppo MPS, il Comune di Mantova, la Regione Lombardia, la Provincia di Mantova, la Camera di Commercio.