I Manetti Bros riceveranno oggi il Premio Filoteo Alberini per l’eccellenza cinematografica, alle ore 12 presso la Sala Consiliare di Palazzo Nuzzi, a Orte (VT).

Ammore e malavita
Ammore e malavita
Ammore e malavita
                         Ammore e malavita

Reduci dal grandissimo successo di Ammore e Malavita alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e attualmente nelle sale cinematografiche, i due fratelli e registi Antonio e Marco Manetti, a tutti noti come i Manetti Bros, terranno a battesimo la V Edizione del Festival del Cortometraggio Filoteo Alberini – l’inventore del cinema.

Anche quest’edizione, fortemente voluta e sostenuta dall’attuale amministrazione comunale, si svolgerà a Orte, nel paese natale di Filoteo Alberini, dal 24 al 28 ottobre 2017.

Nato dieci anni fa, per volontà di due giovani ortani, Antonio Pantaleoni ed Emanuele Moretti, il Festival è dedicato a Filoteo Alberini, primo vero inventore del cinema.

Il Festival del Cortometraggio Filoteo Alberini 2017 premierà i migliori registi di cortometraggi italiani, sottoposti alla valutazione di una giuria di figure di spicco del mondo del cinema italiano, tra cui il Maestro Vittorio Sindoni che presenterà il suo ultimo film “Abbraccialo per me”. Laboratori didattici con le scuole, approfondimenti sulle tematiche del cinema e ospiti d'eccezione si avvicenderanno in una 5 giorni dedicata al mondo cinematografico.

Appuntamento speciale sarà l'inaugurazione di una statua in bronzo dedicata a Filoteo Alberini, eseguita dal maestro ortano, di fama internazionale, Roberto Joppolo.

 

Filoteo Alberini, l’inventore del cinema moderno

(Orte, 14 marzo 1867 - Roma, 12 aprile 1937)

Filoteo Alberini, pioniere della cinematografia, fu il primo nel 1894 a inventare il kinetografo, un apparecchio usato per la ripresa e la proiezione, che, per un intoppo burocratico, riceverà il brevetto ufficiale solo un anno dopo la richiesta del suo inventore, in concomitanza con l'uscita nelle sale de L'uscita dalle officine Lumière dei fratelli Lumière.

Alberini con l'amico Dante Santoni fondò nel 1904 la ditta “Primo Stabilimento Italiano di Manifattura Cinematografica Alberini e Santoni”, che nel 1906 cambierà nome in Cines, con sede a Roma. Ad Alberini si deve l'apertura della prima sala cinematografica in Italia, la sala Reale Cinematografo Lumière, inaugurata nel 1899. Nel 1904 Alberini fondò a Roma a piazza Esedra il cinema "Moderno", prima sala di proiezione della capitale.

Inoltre Alberini nel 1905 girò La presa di Roma, uno dei primi lungometraggi italiani a soggetto: la pellicola era lunga 250 metri e costò 500 lire.

                                    Orte

Orte, la città dalla forma perfetta

Di antiche origini, Orte (Horta, Hortae, di etimologia incerta) è probabilmente una delle città che costituivano la federazione etrusca. Situata a monte della confluenza del Nera nel Tevere, divenne centro vitale della rete di comunicazione stradale romana con la costruzione della Via Amerina.

Suggestiva è la visita dei cunicoli sotterranei che costituivano l'antico acquedotto di epoca preromana, con fontane, cisterne e pozzi scavati nel basamento di tufo.

Anche il famosissimo regista Pier Paolo Pasolini dedicò a Orte un documentario, La Forma Della Città, in cui volle elogiare la forma perfetta del borgo.

                         La forma della città

Le precedenti edizioni del Festival del Cortometraggio

Il Festival del Cortometraggio Filoteo Alberini è nato nel 2007 per volontà di due giovani ortani, Emanuele Moretti e Antonio Pantaleoni (classe 1986), appassionati di cinema e amanti della propria città e della figura di Filoteo Alberini. A quest’ultimo sono state infatti dedicate tutte le edizioni di un Festival che si è rinnovato all’insegna dell’eccellenza della cinematografia, della scoperta di nuovi talenti e della ricerca di cortometraggi innovativi e unici.