Sono 513 e provengono da 48 paesi del mondo, i cortometraggi iscritti alla nona edizione di Magma - mostra di cinema breve. Il festival, realizzato dall'associazione culturale Scarti, ha selezionato 31 opere per il concorso, che si terrà ad Acireale (CT) dal 22 al 25 luglio.
L'obiettivo che continua a caratterizzare la manifestazione è quello di focalizzare l'attenzione sul formato breve, considerato espressione artistica autonoma e spazio in cui sperimentare nuovi stili, tecniche inedite, poetiche di autori emergenti o di filmaker già affermati. Si viene così a costituire un'occasione di visibilità per opere di alta qualità che spesso, in Italia, vedono preclusi i principali canali di distribuzione. Visto il successo della scorsa edizione, Magma avrà luogo anche quest'anno nel chiostro di San Domenico. Nella tipica atmosfera di un'arena estiva, con ingresso gratuito, sarà possibile ammirare il meglio del formato breve proveniente da Germania, Francia, Gran Bretagna, Ungheria, Bulgaria, Islanda, Slovacchia, Australia, Italia, Croazia, Svizzera, Romania, Turchia e Argentina (questi i paesi di provenienza delle opere selezionate).
Alcuni dati caratterizzano la selezione di Magma 2010: domina la vecchia Europa, Germania e Francia in testa rispettivamente con sette e sei cortometraggi, e spicca la vitalità della Croazia, realtà in crescita; inoltre colpisce l'eterogeneità della sezione animazione, con corti a basso e alto budget, che utilizzano sofisticate tecniche di animazione 2d o 3d. I corti in concorso si contenderanno il Premio Lorenzo Vecchio, intitolato al fondatore e direttore artistico di Magma, scomparso nel maggio 2005; quattro menzioni speciali saranno assegnate ai migliori lavori delle sezioni che articolano il concorso: narrativo, documentario, sperimentale e animazione.
L'apertura del festival (22 luglio) vedrà un omaggio speciale al presidente di giuria, Roberto Perpignani, montatore dall'esperienza quarantennale (ricordiamo, tra gli altri, il capolavoro di Bernardo Bertolucci Ultimo tango a Parigi, la maggior parte dei film dei fratelli Taviani, Il postino con Massimo Troisi e Maria Grazia Cucinotta, vincitore del David di Donatello come miglior montaggio). L'edizione di quest'anno si caratterizza, oltre che per la consueta carrellata sulla produzione internazionale, per uno spazio dedicato ai cortometraggi di grandi autori del cinema italiano: nell'ultima serata del festival (25 luglio), nell'ambito del progetto PerFiducia, verranno proiettati fuori concorso corti di Ermanno Olmi, Gabriele Salvatores e Paolo Sorrentino, e quelli di tre giovani registi da essi sostenuti, Massimiliano Camaiti, Alessandro Celli e Pippo Mezzapesa.
Non mancherà una finestra sul cortometraggio prodotto in Sicilia, grazie alle opere messe a disposizione dalla Filmoteca Regionale Siciliana (sezione speciale fuori concorso).
L'evento, realizzato in collaborazione con Arci e Ucca e con il contributo della Regione Siciliana, della Provincia Regionale di Catania e del Comune di Acireale, è sponsorizzato da Planeta, Spes Engineering, Credito Siciliano e Mizzica.