Domani venerdì 22 febbraio alle ore 18, inaugura a Roma presso il Museo di Roma in Trastevere, la mostra personale "Empatheia - Ritratti dal cinema contemporaneo" di Lucia Gardin che rimarrà aperta al pubblico dal 23 febbraio al 10 marzo. La mostra promossa da Roma Capitale è curata da Auronda Scalera. La produzione è organizzata da Officine International in collaborazione con MaxGallery Slovakia, Bratislava e Rosebud2.
La mostra raccoglie circa 50 immagini provenienti da collezioni europee che attraversano le fasi dell'artista, dagli inizi negli anni ‘90 ad oggi. Le immagini di Lucia Gardin sono dei ritratti intimistici alle celebrità del cinema: attori, registi, scenografi, direttori della fotografia, artisti, che si sono svelati davanti all'obiettivo della fotografa. La particolarità dei suoi ritratti è che riescono a decostruire l'idea che si ha delle celebrità, trasportandole in una dimensione molto intima e familiare. I personaggi ritratti fanno cadere la loro maschera mostrandosi in tutta la loro umanità. Lucia Gardin è una delle fotografe più apprezzate nel mondo del cinema, si distingue soprattutto per il modo originale di affrontare il genere del ritratto.
Dice di lei la storica dell'arte L'udmila Peterajová: “L'interesse di Lucia Gardin è rivolto principalmente alla psiche. In questa ricerca è riuscita a esprimersi varie volte in modo unico, avvalendosi di espedienti raffinati, basti ricordare il vuoto metafisico e la luce da cui emerge Omar Sharif, oppure lo sguardo da clown di Geraldine Chaplin, che tanto ricorda il padre”.
La mostra in esposizione a Roma presenta una selezione delle sue più famose stampe a colori, in anteprima assoluta per l'Italia con alcuni dei suoi scatti inediti. Lucia Gardin terrà eccezionalmente un workshop di fotografia sul ritratto editoriale dove illustrerà la sua tecnica di ripresa. Il workshop si svolgerà il 16 marzo presso il nuovo polo espositivo Visiva.