Con un anticipo di qualche mese, Alice nella città festeggia i primi 90 anni di vita (1924 – 2014) dell'Istituto Luce, proiettando presso l'arena all'aperto allestita presso Casa Alice (ingresso Auditorium Parco della Musica di Roma), alcuni degli esordi più sorprendenti del cinema italiano e opere di autori già affermati, prodotti dall'Istituto.
Il pubblico incontrerà il lavoro del Luce spontaneamente, attraversando la strada, passando davanti a questo grande schermo dove sarà possibile ascoltare l'audio solo collegandosi sulla frequenza di Radio Città Futura, utilizzando le cuffie a disposizione presso il villaggio o qualsiasi telefonino o tablet.
Sarà possibile godersi la proiezione sdraiati comodamente sui cuscini o seduti sui gradoni dell'arena.
A battezzare l'evento ieri sera è stato a Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, mentre stasera (20.30) toccherà a Saimir di Francesco Munzi. Nei prossimi giorni, fino al 16 novembre, verranno proiettati: Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio (13 novembre), Corpo celeste di Alice Rohrwacher (14 novembre), L'intervallo di Leonardo Di Costanzo (15 novembre), Via Castellana bandiera di Emma Dante (16 novembre).
Venerdì 15 novembre inoltre, alle 19:00 alla libreria del cinema a Casa Alice, i registi saranno presenti per un brindisi di festeggiamento.