"Per tutti esiste un momento in cui spiccare il volo". A parlare è Giovanna Mezzogiorno, protagonista di Lezioni di volo di Francesca Archibugi, prodotto da Cattleya e distribuito da 01 in 120 copie da venerdì 16 marzo. Sceneggiato dalla stessa Archibugi con Doriana Leondeff, il film inquadra il viaggio di formazione di due adolescenti romani, Pollo (Andrea Miglio Risi) e Curry (Tom Karumathy), che in India inizieranno a trovare se stessi, complice anche la dottoressa volontaria Chiara, interpretata da Giovanna Mezzogiorno: "Sono i due ragazzi il motore della storia. Io entro nella loro vita, e i nostri bisogni si incontrano: Chiara si sente sola, è lontana da casa e dagli affetti, per questo ha una relazione con il molto più giovane Pollo". "Ma - prosegue l'attrice - per lui sono un trampolino, e viceversa lui è per me un mezzo, un tornante, non è possibile una relazione duratura: non esiste un vero confronto, Chiara si può rilassare perchè come dice a Pollo: "Tu non mi giudichi mai"". "24enne - aggiunge la Mezzogiorno - ho avuto una relazione con un 17enne e conservo un ricordo bellissimo. Non credo che la differenza d'età tra i partner sia un problema, solo ho perplessità sulla durata del rapporto perchè amicizie e interessi divergono. per questo nel film un mondo lontano come l'India facilita l'incontro tra Chiara e pollo".  Anche la Archibugi sottolinea l'importanza dell'incontro: "Un duplice - i ragazzi e Chiara - anzi molteplice incontrarsi: tutti imparano qualcosa di nuovo, si trovano tutti su un crinale come succede nei viaggi lunghi e appassionati". E l'India? "C'ero stata 20 anni fa - dice la regista Francesca Archibugi - per un viaggio tipico. A farmela scegliere sono stati i due personaggi dei ragazzi, loro mi hanno mandato in questa direzione. Questo il soggetto, poi vi ho messo ordine con Doriana Leondeff". "L'India è una questione generazionale: dopo le disillusioni socio-politiche, - dice la co-sceneggiatrice Leondeff - alla fine degli anni '70 l'India è diventata parte della nostra cultura, ricerca interiore e spiritualista". "E' un Paese dalle forti contraddizioni - ribatte la Archibugi - tradizionalista ma con una forza filosofica acuminata, all'avanguardia sugli aspetti femministi", mentre per il produttore Riccardo Tozzi: "Siamo in una fase storica in cui l'India ritorna a essere il centro, e noi la periferia: in Italia i giovani non hanno più scosse energetiche, le trovano solo in un altro mondo, l'India appunto". In effetti, Pollo e Curry paiono impreparati in modo imbarazzante alla vita, ma sia Tom Karumathy ("C'è molto di me nel mio personaggio, ma contemporanemente io ho i genitori indiani e ho vissuto la cultura indiana") che Andrea Miglio Risi (entrambi al debutto davanti alla macchina da presa) ci tengono a puntualizzare: "Ho provato astio per Pollo, non mi riconoscevo. Ma la sua ingenuità e la purezza dei suoi sentimenti, che spero di avere anche nella mia vita, mi portava a difenderlo". Da ultimo, parola alla Mezzogiorno, sulle scelte dei ruoli da interpretare: "Mi interessa più chi è a proporre, che la proposta. Lavoro solo con chi stimo, come nel caso di Francesca: ero rimasta molto colpita da Mignon è partita".