Ultimi due giorni di Concorso, al Lido. Aspettando il secondo, e ultimo, film a sorpresa previsto nella competizione ufficiale, oltre Mr. Nobody di Jaco Van Dormael, Soul Kitchen di Fatih Akin e A Single Man di Tom Ford, si cominciano a delineare i primi pronostici per la corsa al Leone d'Oro: in pole position, al momento, Lourdes di Jessica Hausner e Lebanon di Samuel Maoz. Tra gli outsider, potrebbero avere qualche chance anche Life During Wartime di Todd Solondz, Persécution di Patrice Chereau e Capitalism: A Love Story di Michael Moore. Improbabile che i quattro italiani possano ambire al premio maggiore, ma non è da escludere che Margherita Buy (Lo spazio bianco) e Ksenia Rappoport (La doppia ora) possano rientrare nel novero delle papabili attrici protagoniste per la Coppa Volpi: la candidata numero uno rimane comunque Sylvie Testud di Lourdes, qualora il film non si aggiudicasse il Leone d'Oro, senza dimenticare la "solita" Isabelle Huppert, protagonista di White Material di Claire Denis. Sul fronte maschile, invece, le interpretazioni di Viggo Mortensen (The Road), Michael Shannon (My Son, My Son, What Have Ye Done) e Romain Duris (Persécution) potrebbero convincere la Giuria, che verosimilmente assegnerà a Jacques Rivette (presente con 36 vues du Pic Saint Loup) il Leone Speciale per l'insieme dell'opera.