L'amore non va in vacanza. Sembrerebbe uno slogan efficace per una pubblicità su quei viaggi che promettono la realizzazione di qualsiasi sogno. In un certo senso la nuova commedia romantica di Nancy Meyers (regista, tra l'altro, di Tutto può succedere e What Women Want) in uscita negli Usa l'8 dicembre, si propone proprio di raccontare come a volte basta una semplice decisione a cambiarti la vita. Metti un'ambientazione a dir poco perfetta, quella natalizia, in cui siamo tutti più buoni, con il cuore aperto e il sorriso stampato in volto, aggiungi un cast notevole e il risultato è un film di quelli che non guastano mai e fanno palpitare il pubblico femminile. Amanda (Cameron Diaz) è una donna in carriera, apparentemente algida e completamente presa dal lavoro, quando scopre che il suo uomo l'ha tradita si sente talmente ferita da pensare che è arrivato il momento di concedersi una vacanza. Dall'altra parte dell'Atlantico Iris (Kate Winslet) è una giornalista che scrive di matrimoni e che cade nella depressione totale quando viene annunciato quello del suo amore impossibile con l'insignificante di turno. La prima abita nella soleggiata e sfavillante Los Angeles, l'altra ha un cottage stile "casetta di marzapane" nella fredda campagna inglese.
Due donne che non hanno nulla in comune fino a quando non si incontrano su internet. Amanda chiede "quanti uomini ci sono nel tuo paese?", Iris risponde: "Zero". Ed ecco che con un clic arriva la soluzione alle loro pene: scambiarsi casa per le vacanze! Solo che Iris non aveva conteggiato il bel fratello Graham (Jude Law)! E cosa succede a Kate Winslet finalmente nei panni di una fanciulla del nostro secolo, così timida e riservata senza vestiti d'epoca e trucchi più pesanti? A Los Angeles la vita può diventare un film e il meraviglioso incontro con uno sceneggiatore di pellicole in bianco e nero (fantastico e leggendario Eli Wallach) suo nuovo vicino di casa e un compositore di musiche (Jack Black), la porteranno a capire che nessun uomo merita che ci si annienti per lui. Fortunato chi potrà gustarsi il lieto fine sotto le feste, perchè in Italia dovremo aspettare fino a febbraio. Una commedia semplice, piena di sentimento, sceneggiata dalla stessa regista con quel suo solito tocco inconfondibile "da donna a donna" in cui non viene mai meno la speranza che l'amore esista davvero e che il destino ci mette sempre lo zampino!