Niente buonismi al Fiuggi Family Festival (28-31 luglio): la quarta edizione al via ques'oggi non la manderà a dire. E non a caso debutta con “Cattivissimo me”, una retrospettiva cartoon al vetriolo ma dal risvolto agrodolce. Il tema quest'anno è “Sistema famiglia: il dinamismo delle relazioni”, vale a dire “di cosa si litiga” appena svegli, a tavola o davanti alla tv nelle mura domestiche. La provocazione viene da Francesco Belletti, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari e serve a spiegare i temi forti di confronto – con un focus particolare incentrato sul rapporto padre/figlio – affrontati dai film in concorso: dal disagio della malattia (dalla leucemia all'anoressia) alla perdita di un parente stretto, si avverte il filo rosso della sofferenza e del disagio ma anche il desiderio di ripartire insieme.
Per il direttore artistico Mussi Bollini la formula è semplice: “Serve media education, non censura”. Ecco allora un programma basato sul confronto. “La polemica ravviva il dialogo – spiega Gennaro Nunziante, regista di Cado dalle nubi e Che bella giornata con Checco Zalone, qui in veste di Presidente di giuria e di papà di tre bambini – ecco perché a me piace tanto”.
Il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni applaude alla manifestazione proprio perché “si propone di dare voce alle esigenze delle giovani coppie – si legge nel suo messaggio – per quanto riguarda l'arte cinematografica e l'intrattenimento audiovisivo”.
Il programma, oltre alle quattro anteprime - Brendan e il segreto di Kells, Il diario di una schiappa 2 (poi in sala con la Fox dal 5 agosto), There Be Dragons e I Puffi (nelle sale dal 16 settembre distribuito da Warner)– offre infatti docu-film, rassegne, eventi speciali, spazi ludici e retrospettive d'animazione per coinvolgere tutti, grandi e piccoli, non solo davanti al grande schermo.