Primo ciak a Roma per Signorina Effe, il nuovo film di Wilma Labate con Valeria Solarino. Lontana dal set dal 2003, la regista di La mia generazione e Domenica girerà per nove settimane, fra la Capitale e Torino. Al centro del film la vicenda di una famiglia meridionale, nella Torino dei primi anni '80. Orgoglio dei Martano è la figlia Emma: una vita sui banchi per emanciparsi dalle radici operaie che l'ha portata a un passo dalla laurea in matematica. Alla Fiat è impiegata nel neonato settore informatico e sta per sistemarsi anche nel privato, sposando Silvio, un maturo dirigente dell'azienda. A rimettere in discussione percorso e scelte esistenziali è l'annuncio dell'imminente licenzialmento di 15.000 dipendenti. Nei 37 giorni di sciopero che seguono, Emma si invaghisce di un militante, con cui vive una breve storia d'amore che la porta a rompere con famiglia e futuro marito. Fra gli interpreti del film, insieme alla Solarino, anche l'attore rivelazione di Saturno Contro e In memoria di me, Filippo Timi, Sabrina Impacciatore e Fausto Paravidino. Completano il cast Fabrizio Gifuni, prossimamente al cinema accanto a Valeria Golino in La ragazza del lago e Giorgio Colangeli, apprezzatissimo in L'aria salata di Claudio Angelini.