Corpo celeste, opera prima di Alice Rohrwacher, è l'unico film italiano alla Quinzaine des réalisateurs di Cannes. A smentire le previsioni, Sette opere di misericordia, esordio nel lungometraggio di finzione dei gemelli torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio, non ha itrovato posto in cartellone.
Dal 12 al 22 maggio, passeranno alla Quinzaine diretta da Frédéric Boyer 21 lunghi, 14 corti e 4 proiezioni speciali.
Da segnalare tra i 21, oltre al debutto della sorella di Alba che arriverà nelle nostre sale a fine maggio con Cinecittà Luce,  l'opera terza di Bouli Lanners (attore per Delépine e Kervern, nonché in Kill Me Please di Olias Barco, vincitore dell'ultimo festival di Roma) Les Géants, targata Benelux, e Impardonnables di André Téchiné.