"Il motivo per cui sono qui nonostante la grave situazione di queste ore è per la convinzione del ruolo essenziale che l'Italia delle arti, dello spettacolo, del teatro e più in generale della cultura è chiamata a dare sempre e ancor di più nella fase che il paese sta attraversando". Così il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha salutato la celebrazione della tradizionale Giornata dello Spettacolo, svoltasi questa mattina al Quirinale con la partecipazione dei promotori e dei vincitori dei Premi "Vittorio De Sica" (tra i quali il regista e cantautore Franco Battiato, gli attori Enrico Brignano, Lando Buzzanca, Massimo Ghini, Leo Gullotta, Neri Marcorè, Luca Medici in arte Checco Zalone, il musicista Nicola Piovani, il produttore Pietro Valsecchi) e "Le Maschere del Teatro Italiano".
Dopo gli interventi del Presidente del Premio "Vittorio De Sica", Gian Luigi Rondi, e del Direttore Artistico del Napoli Teatro Festival Italia, Luca De Fusco, ha preso la parola il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giancarlo Galan.
Sono quindi intervenuti, a nome rispettivamente degli artisti del Premio "Vittorio De Sica" e del teatro italiano, il maestro Arnaldo Pomodoro e l'attore Massimo Popolizio. La cerimonia si è conclusa con l'indirizzo di saluto del Presidente Napolitano e la consegna dei Premi "Vittorio De Sica" e di una medaglia ai vincitori del Premio "Le Maschere del Teatro Italiano".
Erano presenti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Presidente della Giuria del Premio "Le Maschere del Teatro Italiano, Gianni Letta, il Presidente dell'AGIS, Paolo Protti, il Segretario Generale del Premio "Le Maschere del Teatro Italiano", Maurizio Giammusso, la Presidente della Fondazione Campania dei Festival, Caterina Miraglia, i figli di Vittorio De Sica, Christian ed Emilia, esponenti politici, autorità civili e rappresentanti del cinema del teatro e della cultura.