E' il belga Tanghi argentini ad aggiudicarsi la 13° edizione del Festival Internazionale del Corto di Fiction, conclusosi ieri a Trevignano. Il lavoro di Guido Thys vince il Gran Trofeo Tralci di Trevignano per il Miglior film, mentre Lampa cu caciula di Radu Jude è il miglior corto internazionale. Due i cortometraggi italiani premiati: Fine corsa di Alessandro Celli si aggiudica il Premio del Pubblico mentre il Premio ARCO va a Purché lo senta sepolto di Gianclaudio Cappai. Andrea Jublin vince il Premio Kodak per il miglior regista con Il supplente, mentre il Premio Siae per la miglior sceneggiatura va a Il vecchio e la fontana di Toni Palazzo. Armando di Massimiliano Camaiti (Blu Suede Shoots) si aggiudica il Premio Elio Scardamaglia per la miglior produzione, mentre il Premio Arco per la migliore fotografia va a Carmilla di Fabio Mollo (fotografia di Livia Scaramuzzino). Lo stesso cortometraggio vince il Premio La Cittadella per la migliore attrice (Veronica Vicentin e Sofia Vigliar), mentre Nicolas Lantini, Andrea Capocchia, Daniele Deias, Valerio Urbani, Marelin Romana Adzovich si aggiudicano il Premio come migliore attore. Infine, ad Un filo intorno al mondo di Sophie Chiarello e Poyraz di Belma Bas vanno le menzioni per il film nazionale e internazionale della rassegna.