Sarà Joe Dante, regista tra gli altri di Piranha, Salto nel buio e La seconda guerra civile americana, il grande ospite dell'edizione zerosette di Science+Fiction - il festival Internazionale della fantascienza di Trieste - manifestazione dedicata all'esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo che si svolgerà negli spazi del Cinecity multiplex (Torri d'Europa) dal 12 al 18 novembre. Joe Dante riceverà il premio alla carriera Urania d'argento (istituito in collaborazione con la principale rivista italiana di fantascienza, Urania) e presenterà al pubblico del festival una selezione dei suoi film più acclamati, come Innerspace (1987), Matinee (1983) e Small Soldiers (1998), fino al recentissimo Homecoming (2005) tratto dalla serie Masters of Horror. Anteprime, retrospettive, eventi speciali ed incontri con autori del cinema e della letteratura, sezioni monografiche e concorsi, per una kermesse che dal 2005 fa parte della European Fantastic Film Festivals Federation (network specializzato nella promozione del cinema di genere fantasy, science fiction e horror) ed è ormai riconosciuta come rampa di lancio per le opere più innovative e per i registi emergenti. La sezione Neon zerosette - selezione ufficiale del festival proporrà una panoramica sulle più recenti produzioni nei settori della science fiction, del fantasy e dell'horror; oltre alle anteprime, promosse in collaborazione con le maggiori case di distribuzione italiane e internazionali, è prevista la sezione competitiva per il miglior lungometraggio (al film vincitore sarà consegnato il premio Asteroide) e la selezione per il miglior cortometraggio fantastico europeo - European Fantastic Shorts - in collaborazione con la EFFFF. Presidente della Giuria Internazionale per questa edizione sarà Alfredo Castelli, il creatore di Martin Mystere, che sarà ospite del festival proprio nell'anno del venticinquennale del suo celebre fumetto. Numerosi i programmi e gli eventi speciali, per scoprire il pianeta fantascienza sotto ogni angolazione. Nel cinquantenario dell'impresa dello Sputnik (1957) il festival apre la sezione "Marx Attacks!" con una grande retrospettiva sulla fantascienza sovietica: quindici i titoli selezionati, tra cui i fondamentali Aelita (1924), Chelovek Amphibia (1961), Planeta Burg (1962), Stalker (1979) e Kin-Dza-Dza (1986). Grande attenzione sarà dedicata alla science fiction francese, con il proseguimento del progetto Voyage Fantastique (in collaborazione con il Centro Culturale Francese di Milano e l'Ambasciata di Francia): in calendario un focus sulle ultimissime produzioni di cinema di genere d'oltralpe e un programma dedicato agli incroci tra fumetto e film di fantascienza - SF & BD (in collaborazione con Napoli Comicon). Sono previsti poi alcuni omaggi letterari, dedicati a Howard Phillips Lovecraft (con una tavola rotonda guidata da Giuseppe Lippi), a Kurt Vonnegut e a Philip K. Dick. Science+Fiction è un progetto realizzato e promosso dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche La Cappella Underground, con la collaborazione e il sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, della Provincia di Trieste, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (DGC) e dell'Università di Trieste.