Documentari italiani alla riscossa. Alla produzione documentaristica nazionale è dedicata la rassegna Italia Doc, che si apre mercoledì 8 febbraio alla Casa del Cinema di Roma. La manifestazione curata dal giornalista Maurizio Di Rienzo si inaugurerà con In un altro paese di Marco Turco, documentario sulla sostanza e l'eredità del lavoro antimafia dei giudici Falcone e Borsellino premiato al Festival dei Popoli di Firenze. Italia Doc prevede incontri fra registi, produttori e pubblico che accompagneranno la proiezione di 21 documentari italiani suddivisi in nove appuntamenti fino al 29 maggio. Un percorso su temi sociali, politici, economici, che rivelerà storie spesso trascurate da stampa, televisione e dallo stesso cinema di finzione. Come la realtà penitenziaria, che il 22 febbraio sarà esplorata attraverso il teatro dentro/fuori dal carcere nei documentari Ho visto Suzanne di Davide Ferrario e Claudio Montagna (realizzato alle Vallette di Torino), Balordi di Mjriam Kubescha  (supercarcere di Volterra) e Codice a Sbarre di Ivano De Matteo (con detenuti di Rebibbia). L'8 marzo sarà la volta del lavoro, non solo femminile, del Sud del mondo: Manoorè di Daria Menozzi, Lavoratori di Tommaso Cotronei, Ritorno a Kurumuny e Storie di dolci di Piero Cannizzaro.