Lebanon dell'esordiente israeliano Samuel Maoz, la commedia Soul Kitchen di Fatih Akin e il caustico Life During Wartime di Todd Solondz: sarebbero questi i titoli del Concorso (con il primo dei tre seriamente favorito) sui quali la Giuria presieduta da Ang Lee sta ragionando per l'assegnazione di Leone d'Oro e d'Argento. Anche Lola di Brillante Mendoza potrebbe ambire ad un riconoscimento. Nelle ultime ore sembrerebbe aver perso terreno l'ipotesi Lourdes di Jessica Hausner, in corsa anche per un'eventuale Coppa Volpi alla protagonista Sylvie Testud. Alla quale, però, la giuria potrebbe preferire la Ksenia Rappoport de La doppia ora. Sul fronte maschile, invece, l'interpretazione di Colin Firth in A Single Man di Tom Ford ha prepotentemente rimesso in discussione le candidature dei giorni precedenti. Confermato il Leone per l'insieme dell'opera a Jacques Rivette. Per il Leone del Futuro - Opera prima Luigi De Laurentiis, invece, prende sempre più corpo la candidatura dell'iraniana Shirin Neshat, regista di Women Without Men. Così come l'ipotesi Jasmine Trinca per il "Premio Marcello Mastroianni", riconoscimento per la miglior interpretazione femminile o maschile di un attore emergente. Chi vivrà, vedrà...