(Cinematografo.it/Adnkronos) - Ormai è uno dei riti del festival. Oltre alla passerella, alla foto sulla Terrazza Martini, al caffè al bar dell'Excelsior, c'è un altro appuntamento cui nessuna star che arriva al Lido rinuncia: l'autografo sulla Rivista del Cinematografo, la più longeva rivista di cinema italiana. Dopo Tarantino, Al Pacino, Wenders, Nichetti e molti altri, oggi è stata la volta di Stefano Accorsi (presente a Venezia con Ovunque sei e L'amore ritrovato) che ha dato vita ad un divertente siparietto con il caporedattore del mensile, Marina Sanna. In segno di gratitudine per la copertina del numero di luglio-agosto a lui dedicata, Accorsi si è inginocchiato davanti alla Sanna e le ha dedicato un autografo sulla gigantografia della rivista.