Teresa De Sio e l'ex leader dei C.S.I. Giovanni Lindo Ferretti insieme per salvare le tradizioni musicali pugliesi. Sono loro i protagonisti di Craj - Domani, il road movie documentaristico che Davide Marengo ha ispirato all'omonimo spettacolo ideato e realizzato in collaborazione dai due. Presentato alle Giornate degli Autori della 62a Mostra del Cinema di Venezia, il filmato porta Ferretti e la De Sio sullo schermo negli allegorici panni, già interpretati a teatro, del principe Floridippo e del suo servo Bimbascione. Prendendo spunto dal loro viaggio a cavallo dal Gargano al Salento, Marengo costruisce una vera e propria indagine antropologica sui luoghi della "pizzica" e della "taranta", alternando spezzoni di spettacolo a testimonianze raccolte sul campo. Protagonisti diventano così i volti scavati dei Cantori di Carpino e di tanti altri anziani depositari delle tradizioni musicali pugliesi. Tra i loro racconti, che consegnano così al video la memoria di una cultura lontana che rischia di scomparire, spicca la testimonianza di miseria e nobiltà di Matteo Salvatore. Scoperto da De Laurentiis nel 1956 per il film Uomini e lupi di Giuseppe De Santiis, l'uomo racconta l'esistenza di stenti e di analfabetismo che ha poi condotto, una volta tornato alla sua terre e alla sua vita di artista. Dopo la presentazione al festival di Venezia, Craj sarà proiettato in anteprima a Roma il 15 settembre, dove inaugurerà il Teatro Studio, la nuova sala dell'Auditorium. Alla serata, in programma a partire dalle ore 21.00, parteciperanno Teresa De Sio, il regista del film Davide Marengo, il produttore Gianluca Arcopinto e Vincenzo Vita, Assessore alle Politiche Culturali della Provincia di Roma, che ha promosso l'iniziativa.