Parole per immagini. Alla Casa del Cinema di Roma due appuntamenti con registi, sceneggiatori e scrittori della settima arte. Lunedì 3 marzo alle ore 18 verrà presentato il libro "I film di Mario Monicelli" di Ivana Delvino e Giacomo Gambetti (ed. Gremese) che, attraverso l'ampia introduzione iniziale, le numerose foto e le schede filmografiche corredate dalle recensioni dell'epoca, ripercorre nel dettaglio la carriera del regista toscano. Con sessantaquattro film, dagli anni Trenta ad oggi, Mario Monicelli ha dato vita a un universo umano, in grado di rispecchiare perfettamente vizi e virtù degli italiani. Oltre al maestro e ai due autori del volume, saranno presenti Masolino D'Amico, Ugo Gregoretti e Paolo Virzì. L'incontro sarà preceduto dal gustoso e poco conosciuto Temporale Rosy coproduzione italo- tedesca del regista viareggino. Riparte inoltre il ciclo sulla sceneggiatura "Scrivere il cinema (e la tv)" curato e condotto da Daniele Cesarano, tra i più affermati scrittori per la televisione. Un viaggio all'interno delle parole che formano e creano la struttura della narrazione visiva, sia su piccolo che su grande scherma, in cui le guide saranno i maggiori sceneggiatori italiani. Previsti cinque appuntamenti con i lavori che più hanno segnato l'immaginario nell'ultimo anno, sapendo muoversi tra schemi consolidati e innovazione. S'incomincia martedì 4 marzo con la proiezione di Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti, a cui seguirà un faccia a faccia con uno degli sceneggiatori del film, Sandro Petraglia.