S'intitolerà Volver (Tornare) il prossimo film diretto da Pedro Almodóvar: sarà una commedia tutta al femminile e avrà come protagonista Penélope Cruz. Ad annunciarlo è stato questa mattina il regista spagnolo, ospite a Roma del Sindacato dei giornalisti cinematografici italiani che ieri sera lo ha premiato per La mala educación con il Nastro d'argento al miglior film straniero. E' la terza volta che Almodóvar riceve il riconoscimento, dopo quelli ottenuti per Carne tremula e Parla con lei. "I premi non sono importanti, ma vincere mi regala sempre grandi emozioni, perché rappresentano una manifestazione di affetto e sono uno stimolo a continuare sulla strada che ho intrapreso, soprattutto negli ultimi anni: per quanto rischiosa sia so che è quella giusta". Con Volver abbandonerà, tuttavia, le atmosfere pessimiste che hanno caratterizzato i suoi lavori più recenti: "Non dico che sarà una commedia al cento per cento, ma avrà un tono sicuramente più leggero e divertente". Racconterà una storia generazionale attraverso tre figure di donne: una nonna, una figlia e una nipote e, allo stesso tempo, "lancerà una una sorte di ponte immaginario tra Madrid e la provincia spagnola, la stessa - spiega il regista spagnolo - alla quale sono legate le mie origini". Non a caso Almodóvar ambienterà Volver nel paese in cui è cresciuto. "Perché è un film che parla della mia gente - continua  - e di tutte le credenze e le superstizioni che nutre verso la morte. Nel posto in cui vivo le persone hanno un rapporto particolare con l'aldilà, non ne hanno paura, al contrario ne parlano in maniera diretta, e credono nei fantasmi". Non è casuale neanche la scelta di intitolare il film come la celebre canzone di Carlos Gardel: "Il tango - dice il regista - avrà un ruolo determinante nella storia". Le riprese dovrebbero iniziare tra aprile e maggio e nel cast ci sarà anche Chus Lampreave, la Jacinta di Il fiore del mio segreto, "un'attrice - conclude Almodóvar - alla quale sono molto legato".