(Cinematografo.it/Adnkronos) - Riccardo Scamarcio nei panni "autobiografici" del poliziotto infiltrato tra gli studenti, Elio Germano l'idealista di sinistra, Jasmine trinca la studentessa cattolica e Pierfrancesco Favino nel ruolo del fotografo reporter. Michele Placido e il produttore Pietro Valsecchi hanno scelto la Mostra del Cinema di Venezia, dove hanno fatto un "blitz" insieme, per annunciare le ultime novità del cast de Il grande sogno, il film sul '68 che Placido dirigerà il prossimo anno e che - spiega - "partirà dall'occupazione della facoltà di architettura Valle Giulia a Roma per ampliare lo sguardo a tutto ciò che accadde nel mondo in quell'anno, dal maggio francese alle università americane, da Milano alla Germania". Un film, scritto da Placido con Angelo Pasquini e Doriana Leondeff, basato in parte sull'esperienza autobiografia dello stesso Placido, che all'epoca era un agente di polizia e che poi, arrivato a Roma, decise invece di fare l'attore. Ultimato praticamente il cast principale (lo stesso Placido avrà un cameo nei panni di un commissario di polizia, ispirato al suo superiore di allora), Placido e Valsecchi coglieranno l'occasione della Festa di Roma per provinare studenti delle università romane che dovranno interpretare le comparse per gli scontri di Valle Giulia. Il primo ciak è previsto per il 1 marzo 2008, in occasione del quarantennale dal giorno dell'occupazione dell'università romana e del movimento del '68. Valsecchi, il produttore della Taodue, tornerà per l'occasione, "a distanza di dieci anni", a produrre un film per il cinema dopo tanti successi ottenuti nella fiction televisiva: "E mi piace tornare al cinema - confessa - proprio con Placido, che io stesso spronai a passare dietro la macchina da presa e con cui ho realizzato Un eroe borghese. Questo nuovo film racconterà il sogno di un mondo nuovo che percorreva i giovani in quegli anni. Ma sarà un film vivo e attuale non nostalgico.