"All'inizio era un divertimento, ora il cinema è divento una necessità". A parlare è il cantautore Franco Battiato, ospite insieme al filosofo Manlio Sgalambro (sceneggiatore dei suoi film Perduto amor e Musikanten) della Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro. Il regista presenterà questa sera al pubblico in piazza la sua opera prima, nell'ambito della rassegna "La meglio gioventù" che costituisce l'Evento Speciale del festival di quest'anno. "Non importa come arrivi alle cose, ma arrivarci - continua Battiato -. Ho conosciuto molti musicisti di grande talento, e che oggi non ci sono più, convinti di essere diventati quello che erano per una pura casualità. Ma non è così, a volte sono le cose che ci sopraffanno. Quando mi sono ritrovato a girare il mio primo film mi sono reso conto che quella cinematografica era una macchina che conoscevo bene nonostante fossi stato soltanto una volta su un set prima di allora". Il regista e cantautore è poi tornato a parlare del suo prossimo progetto, "un film sull'esistenza di Dio" dal titolo provvisorio Niente è come sembra, da una frase attribuita a Buddha. Sceneggiato ancora una volta insieme a Sgalambro, il film avrà per protagonista Giulio Brogi nel ruolo di un ateo che dopo aver ascoltato in televisione un maestro tibetano parlare dell'esistenza e del perché si è, comincia a porsi delle domande. Nulla è come sembra si divide idealmente in due parti: "Nella prima racconto chi è questo personaggio, ma il cuore del film è la seconda parte. Un giorno, dopo essersi perso in un bosco, il protagonista si rifugia in una casa che si trova in fondo a una vallata e dove si festeggia un compleanno. Si ritrova così nel bel mezzo di una discussione teologica con un gruppo di credenti e credenti dubbiosi". Battiato, che ha già girato la scena conclusiva del film, è però ancora al lavoro sullo script e le riprese vere e proprie dovrebbero iniziare in autunno per proseguire poi in diverse fasi fino ad aprile. Una novità caratterizzerà il progetto rispetto ai precedenti: l'intenzione del cantautore di comporre lui le musiche della colonna sonora. Al termine dell'incontro Battiato ha apposto l'impronta del suo pugno (avrebbero dovuto essere le mani) su una delle mattonelle di cui si compone la "Walk of Fame" della Mostra del Cinema di Pesaro.