Il product placement cambia pelle. A pochi anni dalla sua piena affermazione sul mercato italiano, di orizzonti e prospettive dell'innovativa strategia di marketing cinematografico si parla oggi alla Mostra del Cinema di Venezia. Protagonista è la Camelot, azienda leader del settore, che ha lavorato su titoli come N di Paolo Virzì, Commediasexi di Alessandro D'Alatri e il blockbuster Ho voglia di te con Riccardo Scamarcio: "Insieme all'interesse dei clienti - anticipa l'amministratore delegato Paola Mazzaglia - stanno crescendo anche le strutture che supportano le strategie. L'ottica verso cui ci stiamo orientando è quella di integrare il placement cinematografico con sempre più estese attività di marketing correlate". All'incontro, in programma alle 16.00 negli spazi della Fondazione Ente dello Spettacolo dell'Hotel Excelsior, parteciperà per la Camelot anche il copywrighter Francesco Brambilla. Emblematico titolo della tavola rotonda è "Il product placement cinematografico. Attualità e derive": "Il significato - spiega ancora la Mazzaglia - è nel trend degli ultimi due anni. I relativi incassi del cinema italiano hanno portato a sviluppare dei piani di placement imperniati su approccio strategico e scelta mirata dei titoli". Fra quelli finora più riusciti, l'amministratore delegato cita l'integrazione dei celebri gemelli dell'892.892 della Pagine Gialle nel film Eccezzziunale... veramente: Capitolo secondo... me: "L'operazione si è rivelata vincente, ma nuove sorprese arriveranno nei prossimi mesi, da importanti titoli in uscita su cui già stiamo lavorando".