Quasi 21 milioni di biglietti staccati per il Natale cinematografico italiano. Nelle sale monitorate da Cinetel, fra il 25 novembre e l'8 gennaio, gli spettatori sono aumentati dello 0,75% rispetto allo stesso periodo del 2004. "L'aver ripetuto, anzi leggermente incrementato il risultato dello scorso anno, è un fatto estremamente positivo - ha detto Paolo Protti, presidente dell'associazione degli esercenti cinematografici (Anec) - in particolare considerando la sfavorevole congiuntura di calendario, che di fatto ci ha privato di due importantissimi sabati festivi, caduti quest'anno il 24 e il 31 dicembre". Nella classifica dei film più visti nel periodo festivo, al primo posto si conferma Natale a Miami con la coppia Boldi-De Sica che ha superato i 20 milioni di euro, seguito al secondo posto da Harry Potter e il calice di fuoco arrivato a 19,8 milioni di euro e al terzo da Ti amo in tutte le lingue del mondo con 16,9 milioni di euro. A parte l'eccezionale exploit del 2002 di Natale sul Nilo, che alla fine rastrellò oltre 28 milioni di euro, Natale a Miami rappresenta il miglior risultato della serie negli ultimi sei anni. Il successo dei film italiani nel periodo 25 novembre/8 gennaio è completato dall'esito di Melissa P., arrivato a 6 milioni di euro. I dati complessivi per la produzione nazionale segnalano rispetto allo scorso anno un sostanziale e significativo incremento: da 5,3 milioni di presenze a 6,5 milioni. Ma Natale non significa esclusivamente commedie nazionali e fantasy tecnologici: "Per il cinema d'autore l'esito complessivo delle festività di quest'anno è assai superiore a quanto accaduto dodici mesi fa. Ci sono tre film che stanno marciando benissimo, Memorie di una geisha, A History of Violence e Broken Flowers" spiega Fabio Fefè, esercente romano e vice presidente Anec.