Dopo il successo alla scorsa edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dove si è aggiudicato il Premio Persefone, Il banchiere anarchico di Giulio Base arriva nelle sale italiane dall'11 ottobre.

Il 10 ottobre il film terrà a battesimo la riapertura del Quirinetta restaurato da Sun Film Group che de Il banchiere anarchico è anche il distributore.

Lo storico cinema nel cuore della capitale con un grande evento in occasione del film di Giulio Base tornerà a vivere una nuova stagione di cinema e non solo.

Il banchiere anarchico di Giulio Base, con Giulio Base e Paolo Fosso è prodotto da Agnus Dei Production in collaborazione con Rai Cinema e con la coproduzione di Solaria Film e AlberTeam Group.

Il film è filologicamente tratto dall’omonimo ‘racconto di raziocinio’ di Fernando Pessoa e mette in scena un dialogo platonico tra un ricchissimo banchiere (Giulio Base) e una sua vecchia conoscenza (Paolo Fosso).

Scritto dal geniale poeta portoghese nel 1922 e tradotto in più di cento lingue in tutto il mondo, questa è la prima volta che il racconto di Fernando Pessoa viene adattato per il grande schermo.

Giulio Base, che da oltre trent’anni ama e studia l’opera poetica dell’autore portoghese, ha deciso di far conoscere al pubblico cinematografico la sconvolgente logica dell’arco esistenziale di un plutocrate e dello schiacciante potere del denaro che lo ha trasformato dall’essere un semplice anarchico in uno spietato finanziere. «Pur rimanendo anarchico», almeno così dice il protagonista del  racconto - e del film.