Ricky Tognazzi girerà un film ispirato al romanzo Il ballo della vittoria di Antonio Skarmeta, autore del libro dal quale è tratto Il postino con Massimo Troisi. Prodotto da Vittorio Cecchi Gori e dalla spagnola Barramundi Cinematografica, il film è sceneggiato dallo stesso regista e le riprese inizieranno a dicembre a Santiago del Cile. Ambientato nel Cile di oggi, Il ballo della vittoria racconta di tre persone nella cui vita irrompe il passato della dittatura Pinochet. "Sono due anni che cerco una bella storia - racconta Ricky Tognazzi al Festival di Cannes insieme a Cecchi Gori - questo libro mi ha emozionato, divertito e commosso. Ho lottato perché potesse diventare un film". Il regista parla di "realismo magico", di una "una storia romantica, realistica, drammatica e nell'insieme picaresca" e dei tre protagonisti: "Angelo, appena uscito di galera per un'amnistia, che sogna da una parte di vendicarsi del direttore del carcere che l'ha violentato, dall'altra di fare un grande furto nell'archivio dei servizi segreti di Pinochet. Vittoria, che ha perso il padre sotto la dittatura, ha una madre depressa e sogna di diventare ballerina, e il 'maestro' Vergara Gray, anche lui uscito di prigione per un'amnistia dopo 10 anni, che vuole cambiare vita, ma viene coinvolto nel piano criminale di Angelo, insieme a Vittoria". "La cosa bella è come il destino di persone umili, marginali, borderline - continua Tognazzi - possa diventare rappresentativo della Storia, metafora di qualcosa più grande, del Cile di oggi, un paese che vuole trovare il futuro, passando per il passato, proprio come i suoi personaggi". Per Skarmeta è "un film sull'intelligenza dei sentimenti, in cui si racconta il Cile che oggi è una democrazia, con una pace abbastanza stabile, un'economia in crescita, ma socialmente e culturalmente in grande contraddizione. A differenza del Postino, la poesia non arriva da un poeta, come lo fu Neruda, ma direttamente dalla vita dei personaggi". Il ballo della vittoria si avvarrà di un cast internazionale, spiega Cecchi Gori, "e sarà fatto per tutti i mercati compreso quello americano".